Per il vice presidente del Consiglio regionale, anche sulla base delle proposte del sindacato, “occorre ridefinire l’impianto di programmazione della Giunta regionale per affrontare la scadenza di Matera 2019”
“Ambiente, infrastrutture, fondi europei, turismo, energia, occupazione, welfare e agroalimentare: gli 8 punti ritenuti prioritari per il rilancio del Mezzogiorno contenuti nel ‘SudAct’ dell’Ugl illustrati a Potenza devono diventare l’agenda della Regione Basilicata coniugando risorse comunitarie con programmi di sviluppo ed occupazione”. Lo afferma il vice presidente del Consiglio regionale Paolo Castelluccio (Pdl-Fi) sottolineando “il contributo significativo venuto dall’apporto di idee e programmi espressi dei segretari regionale dell’Ugl Giovanni Tancredi e provinciale di Matera Pino Giordano per correggere la programmazione della Regione e riaprire il confronto con il Governo e dare risposte concrete a problemi incancreniti”.<br /><br />“Credo che, accogliendo le indicazioni venute dall’Ugl in particolare dal segretario nazionale Capone su come mettere a profitto il patrimonio storico, artistico e culturale del Sud, – continua Castelluccio – vada ridefinito l’impianto di programmazione della Giunta regionale, adeguandolo alle novità intervenute negli ultimi tempi e per affrontare la scadenza di Matera 2019. Il turismo deve essere uno straordinario volano di crescita economica ed occupazionale, anche se sullo sfondo rimangono le carenze occupazionali ed amministrative da superare per valorizzare al meglio le risorse che già abbiamo”.<br /><br />A parere di castelluccio “non si può ulteriormente sottovalutare però che la capitale Europea della cultura è l’unico capoluogo di provincia d’Europa senza collegamenti ferroviari nazionali, per dare priorità a breve e medio termine alle questioni che riguardano il trasporto su rotaia (il collegamento Fal Matera – Bari), su gomma (i bus con i Comuni del Materano e potenziando il collegamento Matera – Potenza), su strada (la Matera – Altamura – Bari e il collegamento Matera – Basentana che è un tracciato da Paese in via di sviluppo e pericoloso anche per il transito di automezzi pesanti) e di voli (accelerando la piena funzionalità dell’aeroporto di Pisticci). Si aprono adesso prospettive di sviluppo non solo per i flussi turistici che – aggiunge – dobbiamo saper programmare e governare per utilizzare nel migliore dei modi questa occasione”.<br /><br />“Sull’agroalimentare – aggiunge il vice presidente del Consiglio regionale – è ora di passare dai proclami e dalla presenza a fiere e rassegne ai fatti costruendo il sistema di imprese, di commercializzazione e di export attraverso l’accelerazione del progetto di Polo logistico a Ferrandina al servizio innanzitutto del Metapontino. Inoltre condivido la valutazione politica di Renata Polverini, vice presidente della Commissione Lavoro alla Camera dei deputati, sulla difficoltà dei presidenti delle Regioni del Sud a fare squadra per sensibilizzare il governo rinnovando la netta opposizione al disegno, sia pure solo in parte ‘rimangiato’ dal governatore pugliese Emiliano, di annettere la Basilicata alla Puglia”.