Non avendo ricevuto risposta a un’interrogazione del 24 giugno 2016, vuole che vengano ascoltate in quarta Commissione l’assessore Franconi e la presidente della Fondazione biomedica Amodio
Con una lettera inviata oggi al presidente della quarta Commissione Luigi Bradascio, il consigliere regionale del Pd Piero Lacorazza ha chiesto l’audizione dell’assessore alle Politiche della Persona Flavia Franconi e della presidente della Fondazione regionale “Basilicata Ricerca Biomedica” Francesca Antonella Amodio sullo stato di attuazione del progetto del Centro di Medicina Ambientale di Villa d’Agri e sullo studio di epidemiologia che la Giunta regionale ha commissionato alla Fondazione “Basilicata Ricerca Biomedica”.<br /><br />Sullo stesso argomento il 24 giugno 2016 Lacorazza ha presentato un’interrogazione, alla quale lamenta di “non aver ricevuto alcun riscontro ad oggi”, nella quale chiedeva in particolare di conoscere “lo stato di definizione del progetto di dettaglio riguardo all’attivazione del Centro di Medicina Ambientale” e se sono state iniziate “le attività di studio relative all’indagine epidemiologica, a chi sono state affidate le attività di studio, a che punto sono, e quali sono i tempi previsti per la conclusione delle stesse indagini epidemiologiche”.<br /><br />Lacorazza aveva chiesto inoltre “quali relazioni si intendono attivare, al fine di garantire la massima affidabilità dei dati che tali attività potranno produrre, soprattutto al fine di costruire politiche in grado di garantire il diritto alla salute e la sostenibilità, e come si intende raccordare questa attività con Arpab, Università, Fondazione Basilicata Ricerca Biomedica e Centro di Medicina ambientale, con sede in Val d’Agri, nonché punto di riferimento per l’indagine epidemiologica” e se, se al fine di coordinare tutto ciò, “si intende costituire in capo alla Presidenza delle Giunta o al Dipartimento Politiche della Persona una cabina di regia in grado di far ‘dialogare’ gli atti di programmazione e di gestione degli stessi”.
