Statuto, movimento “Pax Christi” chiede attenziona su Cultura

“Una Regione che scelga come percorso privilegiato, all’interno del proprio Statuto, la Cultura, si presenta agli occhi del Paese e del contesto internazionale come un territorio che valorizza la sua storia, sceglie una politica attiva per il presente e disegna un Futuro in cui si costruisca una concreta prospettiva di Pace”. È l’indicazione di Giuseppe Rubino, referente regionale del Movimento internazionale per la pace “Pax Christi”, per il nuovo Statuto regionale. “Pax Christi”, in passato, era già intervenuta “Sin dalla prima esperienza di riforma dello Statuto, chiedendo che la Basilicata si definisse ‘Regione per la Pace’. Ora l’attenzione si focalizza sulla cultura.
“La nostra è una terra culturalmente ricchissima sia nella sua storia che nel suo presente; ma soprattutto deve guardare alla Cultura per il suo futuro. Facile sarebbe citare una mole di dati culturali nella storia lucana – ricorda Rubino -. Nella presente congiuntura di crisi economica, l’unico settore che segna una forte evidenza in senso positivo è proprio quello culturale. Basti pensare a quanto in pochi anni la Regione è riuscita a realizzare a livello turistico, grazie soprattutto al settore cultura (storia ed attrattori culturali connessi), e a quanto si può e si deve concretizzare ancora. Un ultimo esempio, che riguarda passato, presente, avvenire è la Città di Matera: Patrimonio Unesco dell’Umanità e candidata ad essere Capitale della Cultura Europea nell’anno 2019.

bas 07

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