Una petizione online (su Avaaz) per sostenere la proposta di aggiornamento ed estensione dello Statuto dei lavoratori, dal titolo “Lo voglio anche io!” è stata lanciata dalla Cgil, con lo slogan “I diritti vanno estesi, non eliminati”.
“Si tratta – fa sapere in una nota il segretario generale della Cgil Basilicata, Angelo Summa – di una delle molte iniziative sindacali in vista della manifestazione del prossimo 25 ottobre a Roma. I lavoratori sono ancora una volta sotto attacco, e con la scusa di eliminare le discriminazioni fra lavoratori di serie A e serie B, il governo sta tentando di cancellare diritti conquistati con decenni di lotte democratiche: non solo l’articolo 18, ma anche il diritto a non essere sorvegliati dal datore di lavoro e a non subire demansionamenti”.
Secondo Summa “tutto ciò è semplicemente assurdo: i diritti non vanno eliminati, ma aggiornati ed estesi a tutti coloro che ne sono esclusi: co.pro., co.co.co., occasionali, partite Iva individuali, associati in partecipazione”.
Le richieste contenute nella proposta di estensione dello Statuto comprendono: retribuzioni e compensi in grado di garantire un’esistenza libera e dignitosa; il diritto a non essere licenziato senza una giusta causa o un giustificato motivo; il diritto di lavorare in ambienti salubri e sicuri; il diritto alla formazione e all'aggiornamento professionale, in una società che chiede sempre più saperi di qualità; il diritto a organizzarsi sindacalmente per rappresentare i problemi del lavoro; la tutela della maternità, del diritto al riposo e al recupero psico-fisico delle forze, la copertura della malattia e degli infortuni”.