Sostegno attività promozione, interrogazione Braia

Il consigliere di AB insieme a Polese e Trerotola chiede al presidente Bardi quali sono gli investimenti promozionali che si intendono mettere in campo per l'animazione territoriale e come si intende finanziarli

&ldquo;Le amministrazioni comunali e le associazioni culturali cominciano a manifestare e segnalare il proprio disagio, destinato ad accrescersi, in mancanza di certezze e qualora il sostegno per la promozione venisse a mancare nell&rsquo;annualit&agrave; 2019, dal momento che molte iniziative, tantissime con uno storico e una tradizione pluriennale, sono state programmate gi&agrave; da tempo. L&rsquo;animazione territoriale &egrave; di estrema importanza sia per la valenza promozionale che sociale dei nostri territori e delle nostre comunit&agrave;.&rdquo;<br /><br />Lo rende noto il consigliere regionale Luca Braia (Avanti Basilicata) che aggiunge: &ldquo;Nel periodo giugno-ottobre, in Basilicata si tengono, &egrave; cosa nota, tradizionalmente i principali eventi regionali per la promozione e valorizzazione del territorio lucano e della cultura in ognuno dei nostri 131 comuni, cos&igrave; come la maggioranza delle manifestazioni tematiche in cui anche le tradizioni agroalimentari e la promozione dei prodotti tipici giocano una importante. Registriamo i dati pi&ugrave; che positivi di Apt sull&rsquo;incremento turistico per tutto il territorio regionale, del 2018 e del primo semestre 2019, trainati da Matera Capitale della Cultura, non possiamo permetterci errori: siamo sotto i riflettori del mondo&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Prendiamo purtroppo atto &ndash; dice – che non risulta, ad oggi, alcun atto deliberativo della Giunta regionale e nessuna discussione attiva in merito, finalizzati a finanziare alcunch&eacute; su questi temi e la nostra preoccupazione &egrave; molta. Abbiamo accumulato un enorme ritardo nella predisposizione dell&#39;atto finalizzato alla programmazione nel mentre le amministrazioni locali attendono di conoscere le risorse disponibili per le rispettive manifestazioni che, ogni anno, attraggono migliaia e migliaia di visitatori e turisti&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Ho, pertanto, presentato &ndash; precisa Braia – una interrogazione a risposta immediata al presidente Bardi, insieme ai colleghi Polese e Trerotola, per chiedere quali siano le attivit&agrave; proposte e gli investimenti promozionali che si intendono mettere in campo nell&rsquo;immediato, per realizzare l&#39;animazione territoriale e come si intende finanziarle rispetto alle modalit&agrave; messe in atto fino al 2018. Come e se si intende erogare una qualche forma di sostegno regionale alle iniziative di promozione e valorizzazione del territorio di Basilicata ai Comuni e alle associazioni deputate, nell&rsquo;annualit&agrave; 2019. Quali alternative saranno eventualmente proposte, dal governo regionale, rispetto agli atti predisposti nei primi mesi di questo anno, compresa la promozione dell&rsquo;agroalimentare di competenza del dipartimento agricoltura, se non si intende rifinanziare per il 2019 nelle stesse modalit&agrave; precedenti&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Parliamo, giusto per riepilogare ai cittadini e alle cittadine &ndash; aggiunge – del sostegno alle 141 iniziative di promozione e comunicazione del Patrimonio culturale intangibile della Basilicata come da &lsquo;elenco rappresentativo del Patrimonio culturale intangibile della Basilicata&rsquo;, con beneficiari la quasi totalit&agrave; dei comuni lucani, per 1.425.286,33 euro assicurato per l&rsquo;anno 2018 o dei 450.000 euro destinati alle cinque amministrazioni di Melfi, Campomaggiore, Potenza per la Storica Parata dei Turchi in occasione del Santo Patrono, Viggiano per le celebrazioni in onore della Madonna patrona della Regione, Brindisi di Montagna oppure, ancora, del contributo straordinario di 200.000 euro al comune di Matera per i &lsquo;Festeggiamenti in onore della Madonna della Bruna&rsquo; e del programma di &lsquo;Turismo costiero&rsquo; per i quali sono stati stanziati, sempre nel 2018, 600.000 euro&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Infine &ndash; conclude Braia – rispetto alla promozione delle produzioni agroalimentari sino al 2018 essa veniva sostenuta, attraverso l&rsquo;emanazione di una apposita delibera di Giunta dedicata al &lsquo;Programma di iniziative per la promozione integrata dell&rsquo;agroalimentare e dell&rsquo;educazione alimentare di Basilicata&rsquo; anche dal dipartimento politiche agricole e forestali. Bloccare tutto quanto sino ad oggi fatto, significa far ripiombare la Basilicata nell&#39;anonimato e far rimanere i comuni nel silenzio assoluto nel periodo pi&ugrave; importante per visibilit&agrave; e presenze, per la nostra regione, con Matera 2019 in corso&rdquo;.

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