Il consigliere regionale e vice coordinatore vicario del Pdl: grave che si dia una notizia senza verificarne la certezza e sentire il contraddittorio

“Esprimo a nome personale e del Pdl di Basilicata solidarietà all’assessore Vincenzo Mauro, persona per bene e del quale ho l’onore di esserne amico, dopo aver letto tramite la stampa accuse e ingiurie del tutto gratuite che colpiscono non l’assessore ma la persona negli affetti privati e familiari. Esprimo anche solidarietà umana e politica alla dott.sa Rossella Quinto, stimato sindaco della Città di Acerenza, che assieme all’intera Giunta ed ai consiglieri di maggioranza è stata vittima di attacco mezzo stampa offensivo per la loro dignità personale e sopratutto, ancor più grave, con notizie ingiuriose e false riguardo alla loro attività amministrativa”. E’ quanto afferma il consigliere regionale e vice coordinatore vicario del Pdl, Gianni Rosa.

“Utilizzare un mezzo di comunicazione per diffondere falsità e per linciare moralmente avversari politici – afferma l’esponente politico – è un atto grave, che fa riflettere sul degrado che sta arrivando la politica dell’odio anche in Basilicata. Reputo anche grave però che si dia una notizia del genere senza poi verificarne la certezza e sentire il contraddittorio. Affermare che un’amministrazione ha già deciso il vincitore di un bando di gara è infamante e penalmente rilevante, e mi fermo qui. Al sindaco Quinto, alla Giunta comunale ed ai consiglieri di maggioranza un invito ad andare avanti con il loro trasparente ed ottimo lavoro. Ai cittadini di Acerenza, un invito a non lasciarsi strumentalizzare da infime polemiche di natura personale, che gettano discredito anche sulla loro comunità che non lo merita”.