Il capogruppo di Lb-Fdi chiede al governo regionale di verificare le allarmanti notizie diffuse dall’Ugl relative “ai livelli di inquinamento e ai mancanti livelli di sicurezza”
Il capogruppo di Laboratorio Basilicata – Fratelli d’Italia Gianni Rosa ha presentato un’interrogazione “per conoscere la verità circa le notizie diffuse attraverso una nota stampa del segretario provinciale dell’Ugl Matera metalmeccanici, Pino Lopatriello, con la quale ha denunciato notizie allarmanti relative ai livelli di inquinamento e ai mancanti livelli di sicurezza sul luogo di lavoro all’interno dell’Azienda Sogemont di Pisticci, che opera nel recupero e nel riciclo di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche e, quindi, classificati come pericolosi”.<br /><br />A parere di Rosa “la salute dei cittadini e dei lavoratori, la sicurezza sul luogo del lavoro, l’integrità del nostro ambiente, devono essere garantite, certificate e comprovate da dati oggettivi, al fine di non determinare allarmismi inutili. Non sfugge che la Regione Basilicata è preposta al controllo sul rispetto della normativa in tema ambientale e, di conseguenza, riteniamo che sia doveroso un solerte intervento da parte delle istituzioni preposte per appurare la veridicità di quanto denunciato dal segretario dell’Ugl. Ancor più, quando le aziende sui cui ricadono tali sospetti hanno beneficiato di danaro pubblico, come nel caso della Sogemont che ha usufruito di un contributo di oltre 2 milioni e mezzo di euro (Deliberazione n. 119 del 01/02/2011) per la realizzazione dello stabilimento”.<br /><br />“Effettuare tutti i controlli del caso e rassicurare i cittadini sul rispetto delle norme in materia di tutela ambientale e della salute, inoltre, non può che giovare anche all’aziende stesse che operano in Basilicata. Speriamo che, diversamente dal passato – conclude Rosa -, le risposte arrivino tempestive e chiare. Altrimenti, vorrà significare che questo Governo regionale non ha preso coscienza degli errori commessi in passato, con la conseguenza di perdere ulteriormente credibilità di fronte ai lucani”.<br />