Le segreterie regionali di Cgil, Cisl e Uil, in occasione dei funerali delle vittime del terremoto dell'Emilia, oggi, alle ore 15.30, hanno deciso di organizzare sui luoghi di lavoro un fermo simbolico delle attività.
"I sindacati – fanno sapere in una nota – ritengono necessario e prioritario vigilare sulla sicurezza sui luoghi di lavoro. Non è possibile costruire capannoni e stabilimenti industriali che crollano come castelli di carta sotto la pur imprevedibile violenza del terremoto. Nel 2012 – aggiungono – è inconcepibile dare vita a stabilimenti industriali senza valutare coerentemente i rischi legati ad eventi naturali. Nella nostra regione, memore di devastazioni e morti legate al terremoto, oggi più che mai è indispensabile avviare una campagna di controllo mirata a verificare le condizioni di sicurezza sui luoghi di lavoro. Basta morire di lavoro – conclude la nota sindacale – deve essere questo l’impegno che istituzioni, datori di lavoro, sindacati e società civile devono assumersi per rispettare la vita e la dignità dei lavoratori".
bas 08