Sinoro, Giordano (Uglm): mettere fine a telenovela industriale

“La Sinoro è l’ennesimo emblema di un ventennio di scandalosi fallimenti. L’Ugl si è fatta promotrice, anche presso il Ministro dello Sviluppo Economico, affinché avvenisse un controllo capillare ed avere risposte in merito all’attività fallimentare ed alle problematiche dei lavoratori in tale azienda. Non è stata mai fatta luce su queste aziende fantasma che hanno continuamente beneficiato di fondi pubblici regionali e comunitari”.
A dichiararlo il segretario regionale dell’Uglm Basilicata Giuseppe Giordano per il quale “tante volte abbiamo denunciato quello che per l’UGL fosse un’anomalia di tale azienda. La Sinoro ha ricevuto un finanziamento statale di oltre 12 milioni di euro provenienti in base all’art. 21 della legge 219/81 e, oltre 800 mila euro di fondi regionali per attività formative. Tanti lavoratori lucani in mobilità, circa 2000. La Sinoro non ha mai lavorato. Ben vengano delegazioni straniere e cinesi per investimenti in Basilicata, ma si mettano le cose in chiaro stabilendo se esistono o meno le condizioni per mettere fine anche a questa ennesima telenovela industriale esistente in Basilicata”.

bas 06

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