Sinistra italiana su tagli alla sanità pubblica

“C’è un punto di rottura inaccettabile quando il prezzo da pagare alle sconsiderate politiche dei tagli continui alla spesa sociale è dato dalla vita e dalla morte di quanto più indifeso ed inerme possa esserci. Un punto di rottura che dovrebbe quantomeno suggerire, a chi quelle politiche di tagli promuove e attua, un immediato dietrofront”. Lo affermano, in un comunicato stampa, i parlamentari di Sinistra Italiana Giovanni Barozzino, Vincenzo Folino e Antonio Placido.
“Quanto accaduto alla famiglia di Viggiano nelle scorse ore diventa ancora più inaccettabile a fronte delle denunce di quante e quanti avevano paventato i gravi rischi che correva l’intera Val D’Agri – area che vive una situazione sanitaria e ambientale particolare, visto l’insistervi delle estrazioni petrolifere – con i tagli alla spesa sanitaria da parte del governo regionale. Denunce che, proprio nelle ultime settimane, avevano riguardato il punto nascite e la sua chiusura, lasciando quell’intera area della Basilicata assolutamente scoperta, in una regione dove tutti conosciamo le difficoltà dei collegamenti tra centri. Oggi si evitino gli scaricabarile cui da troppo tempo vogliono abituarci e si apra una seria e rigorosa discussione sui destini della sanità pubblica lucana e sul suo inalienabile diritto da parte delle comunità”.
bas04

    Condividi l'articolo su: