Il consigliere regionale di Alleanza per l’Italia chiede “quando sarà data attuazione alla legge n. 32 del 2010 ‘Anagrafe pubblica degli eletti e degli amministratori’?”
“Il Consiglio regionale della Basilicata, con mirabile celerità ed un voto pressoché unanime, ha approvato nello scorso novembre una legge che costituisce un importante strumento di trasparenza per la conoscenza e la comunicazione della propria attività. Tuttavia tale legge, nonostante siano decorsi i sei mesi previsti per la prima pubblicazione dei dati, non ha ancora trovato applicazione. Sfuggono i motivi del ritardo”. E’ quanto dichiarato da Alessandro Singetta, consigliere regionale di Alleanza per l’Italia, il quale ha continuato affermando che “l’anagrafe pubblica degli eletti e degli amministratori doveva servire a riavvicinare i cittadini alla buona politica, attraverso una maggiore trasparenza ed una più accurata informazione. Il fine era (e rimane) quello di agevolare il diritto di accesso e di informazione per incentivare la partecipazione all’attività politica ed amministrativa, informata e consapevole”.
“E’ stata una legge voluta da tutti i consiglieri – sottolinea Singetta indipendentemente dalle appartenenze politiche ed ideologiche ed è importante che non si perda altro tempo per rendere disponibili i dati. Anzi sarebbe opportuno – conclude Singetta – che la Giunta ed il Consiglio regionale provvedano, anche in assenza di un’apposita modifica legislativa che pure mi accingo a presentare, a fornire i resoconti dei lavori delle Commissioni e delle attività dei singoli consiglieri con periodicità mensile e non semestrale come previsto nella legge”.