Sindaco San Fele su ruolo scuola lotta spopolamento e accoglienza

Il sindaco di San Fele, Donato Sperduto, interviene con una nota per sottolineare, a conclusione dell'anno scolastico e degli esami di terza media a San Fele, Ruvo e Rapone dell'Istituto comprensivo, l'importante ruolo della scuola nelle aree interne per combattere lo spopolamento causato dall'invecchiamento della popolazione, dalla scarsità delle nascite e dalla mancanza di sviluppo economico.
"Scrivo questa mia nota – afferma il primo cittadino di San Fele- per ringraziare i docenti preparati e appassionati che ho avuto la fortuna di incontrare, i bidelli e le bidelle attenti e disponibili, e i circa cinquanta alunni che hanno sostenuto gli esami, tra cui alcuni giovani ospiti dei centri di accoglienza di San Fele e Rapone".
I ragazzi – si legge ancora nella nota diffusa dal sindaco –  hanno raccontato l’Expo e l’Erasmus in Irlanda e il loro rapporto con i 47 giovani ragazzi immigrati, ospiti dei centri di accoglienza di San Fele e Rapone. E Abu’, Daniel e Omar a 18 anni hanno conseguito la licenza media, scrivendo e raccontando il Ghana, il Senegal, la storia e le caratteristiche dei loro paesi, la permanenza nelle carceri in Libia, le speranze che li spingono a credere in un futuro di pace in un’Europa senza muri e filo spinato.
E sono pronte a frequentare le scuole superiori Catalina e Doriana, rumene, figlie di badanti a Ruvo e Andrea che ha il papà giordano e la mamma di Rapone. Per tutti loro, per i diversamente abili e gli alunni con disturbi specifici di apprendimento i docenti hanno preparato un “vestito su misura”, capace di valorizzare l i loro talenti.

Bas 05

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