Sindaco di Tolve: ancora guasti agli autobus per Melfi

"Il 9 gennaio '18, si è verificato l'ennesimo guasto all'autobus che trasporta gli operai da Tolve alla Fca di Melfi, a conferma che i disagi degli utenti ed i pericoli per la loro sicurezza sono sempre dietro l'angolo". Lo afferma, in un comunicato stampa, il sindacp do Tolve, Pasquale Pepe.
"Nella giornata di ieri a Genzano di Lucania – continua la nota – si è rotta la cinghia di distribuzione dell'autobus e, pertanto, i lavoratori, appiedati, hanno dovuto prendere – per fortuna – il mezzo che sopraggiungeva da Acerenza, altrimenti non avrebbero potuto raggiungere il posto di lavoro, con tutte le conseguenze che sarebbero potute scaturire.
Purtroppo, quello di ieri è l'infelice episodio di una lunga serie, senza che nulla sia stato fatto da chi di competenza, nonostante siano a piena conoscenza della situazione.
Infatti, i Sindaci dell'Alto Bradano, da tempo, hanno informato la Regione Basilicata, la Provincia di Potenza e finanche il Prefetto della Provincia di Potenza, dinanzi al quale si è tenuto addirittura un incontro, con una delegazione di lavoratori, che, poi, è risultato tutt'altro che risolutivo.
Le motivazioni che vengono accampate, a giustificazione dell'immobilismo e del mancato cambio di rotta, sono tutte sottese all'espletamento della gara di appalto per il nuovo Tpl, che tarda a venire (addirittura ha avuto una ulteriore proroga di sei mesi, che certamente non basterà), per cui diverrebbe difficile – a dire di Regione e Provincia – "mettere mano" allo status quo.
Questa è una posizione inaccettabile, perché una cosa sono le condizioni contrattuali – che non si possono modificare in corso d'opera e che nessuno chiede di cambiare – altra cosa sono le condizioni di agio e, soprattutto, di sicurezza degli utenti, che non possono in alcuna maniera essere messe in discussione e, laddove inosservate, vanno immediatamente ripristinate.
La sicurezza degli operai non può essere oggetto di contratto, né una sua condizione: essa non si baratta, va garantita a prescindere.
Pertanto, considerato che la vicenda è diventata insostenibile e visto il permanere dell'immobilismo di chi, invece, dovrebbe porre rimedio ad una situaziine paradossale ed intrisa di evidente illegalità, al fine di offrire vicinanza concreta agli operai, provvederò, da subito, a segnalare alle Forze di Polizia tutte – Polizia Locale, Carabinieri, Polizia di Stato – le criticità del sistema di trasporto di che trattasi, in modo da intensificare i controlli di loro spettanza, compatibilmente con le incombenze istituzionali da cui sono gravate, perché, laddove dovessero riscontrare evidenti inosservanze della normativa di settore, possano procedere a sanzionare, nei modi e termini di legge, il trasgressore o i trasgressori e, di conseguenza, a precettarli perché facciano tutti gli adeguamenti del caso.
Allo stato sembra essere l'unico modo per addivenire al ripristino delle condizioni di sicurezza e di dignità".
bas04 

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