Sindaco di Rotondella su Centro Enea Trisaia

L’Enea, la notizia è recente, sarà membro fondatore, in rappresentanza del nostro Paese, dell’Ecra (European Climate Research Alliance), un’alleanza per le ricerche sul clima che vede tra gli altri partners la Germania (soggetto capofila) e poi Svezia, Norvegia, Danimarca, Spagna, Olanda e Finlandia mentre Austria, Inghilterra e Svizzera hanno chiesto di entrarne a far parte.
Se la notizia sintetizza un ulteriore riconoscimento per questa realtà scientifica, presente anche sul territorio lucano da oltre 40 anni con il Centro della Trisaia di Rotondella, non può essere taciuta la grande preoccupazione per il continuo depauperamento di risorse finanziarie ed umane che il polo lucano subisce ininterrottamente da moltissimi anni.
Infatti, nell’ultimo decennio, il Centro della Trisaia, ha fatto registrare una riduzione di circa cento unità lavorative.
Di conseguenza, Vincenzo Francomano, sindaco di Rotondella, ha inviato nei giorni scorsi, una lettera al Commissario dell’Enea, Giovanni Lelli, al direttore del Centro della Trisaia, Giuseppe Spagna, al presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo ed a tutti i parlamentari lucani, ponendo alcune questioni fondamentali relative ai servizi “esternalizzati”, al reclutamento di personale qualificato e chiedendo iniziative parlamentari impegnative per il Governo.
Per Francomano, “i continui tagli alle disponibilità economiche del bilancio del Centro incidono, in primo luogo ed in maniera grave, sui servizi ‘esternalizzati’ e, quindi, sugli esigui redditi dei lavoratori, i quali, vivendo in un’area territoriale già ampiamente mortificata dal punto di vista economico ed occupazionale, vedono ancora di più compromessa la propria possibilità di provvedere alle esigenze primarie della vita quotidiana”.
“Inoltre -prosegue Francomano- tutti gli avvisi rivolti al reclutamento di personale, nelle sue diverse forme (a tempo indeterminato, a tempo determinato, assegni di ricerca, contratti di collaborazione, borse di studio, ecc.) escludono, in maniera sistematica, il centro della Trisaia quale sede di svolgimento delle prestazioni lavorative.
Di conseguenza, sottolinea il sindaco Di Rotondella, a fronte dei normali collocamenti a riposo del personale ENEA in servizio, non viene a garantirsi neanche il minimo turn-over necessario a sopperire alle esigenze di funzionamento del centro, continuando ad assistere alla riduzione delle risorse umane con un inevitabile e conseguente “svuotamento” dello stesso".
Francomano, infine, evidenzia come "sull’Enea-Trisaia siano state riposte varie e giuste aspettative, aspettandosi da questo presidio tecnologico e scientifico risposte concrete per lo sviluppo del territorio ma anche possibilità di lavoro per le “giovani eccellenze lucane”, chiedendo che vengano assunte decisioni governative per rafforzare questa presenza, quale ellemento altamente qualificante dell’offerta scientifica e tecnologica della nostra regione e del Sud".

BAS 05 

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