Sindacati su revoca incarichi dirigenza Spta San Carlo Potenza

In riferimento “alla richiesta di revoca degli incarichi della dirigenza Spta”, conferiti dall' Azienda ospedaliera regionale San Carlo di Potenza “al di là del merito del provvedimento di attribuzione, riteniamo che la richiesta avanzata dall' assessore Franconi sia inopportuna, sbagliata e fondata su una erronea valutazione dei limiti di propria competenza ,ma soprattutto frutto dell’errata interpretazione della legge regionale”.
Lo affermano in una nota le segreterie di Fp-Cgil, Cisl-Fp e Uil-Fpl, secondo i quali “nella stessa legge regionale non vi è traccia del blocco riguardante la dirigenza Spta”.
Le organizzazioni di categoria segnalano inoltre “che le aziende sanitarie non dipendono dal Consiglio regionale né tantomeno da singoli consiglieri. Le aziende sanitarie, infatti, hanno la loro autonomia, sancita della legge regionale 39 del 2001, in cui le funzioni di controllo attribuite all'assessorato competente sono ben chiare e definite . E tra queste certamente non rientra il non meglio precisato atto adottato dall'assessore al ramo: un invito, rivolto alla competente azienda, a revocare un provvedimento peraltro sottoposto anche all'esame congiunto di tutte le single sindacali della dirigenza Spta”.
Le segreterie di Fp-Cgil, Cisl-Fp e Uil-Fpl, quindi, invitano “l'assessorato ad occuparsi in fretta di tematiche ben più importanti, quali la definizione degli standard, per poter dare luogo alla riorganizzazione dell' intero sistema sanitario regionale nell’esclusivo interesse dei pazienti e dei cittadini lucani”.

BAS 05

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