Sindacati: Poste, nuovi tagli in Basilicata

“Quando qualche mese fa sollevammo il problema – sotto gli occhi di tutti – dei disservizi postali in Basilicata (file chilometriche agli sportelli, mancata consegna della Posta, uffici inadeguati), mai avremmo pensato che in realtà Poste s’apprestava ad annunciare nuovi tagli in Basilicata”. E’ quanto affermano in un comunicato stampa le segreterie confederali e di categoria di Cgil, Cisl e Uil.
“Siamo davvero alla realtà che supera la fantasia. Nella giornata di ieri, i sindacati di categoria hanno incontrato l’azienda che ha consegnato l’elenco dei 17 uffici postali che verranno chiusi e dei 21 da “razionalizzare” (tramite riduzione dell’orario di apertura); ciò va ad aggiungersi ai tagli già annunciati nel settore recapito negli scorsi mesi che prevedono la soppressione di circa 80 posti di lavoro, con la cancellazione di 50 zone di recapito.
Nella giornata di ieri, i sindacati hanno chiesto e ottenuto – si legge nel comunicato stampa – un incontro urgente con Vito Santarsiero, presidente Anci, al quale hanno chiesto di intervenire immediatamente affiancando le organizzazioni sindacali in quella che già si preannuncia una dura e lunga lotta per evitare l’ulteriore usurpazione del territorio della Basilicata. L’Anci ha convocato un direttivo urgente sul tema per il prossimo mercoledì, al quale sono invitati anche i sindacati.
Nel frattempo, le Organizzazioni sindacali annunciano l’apertura di una intensa fase di mobilitazione: verrà chiesto alle istituzioni, ai politici, ai cittadini tutti di partecipare ad un importante battaglia per evitare la ulteriore desertificazione del territorio della regione”.
bas 02

    Condividi l'articolo su: