Il presidente del Cseres, Pietro Simonetti interviene sulle previsioni turistiche per l’estate 2013 elaborate da “Trademerk Italia” che indicano una riduzione del 11,3 per cento del flusso turistico in Basilicata, in particolare per le vacanze marine, a fronte di una riduzione a livello nazionale del 7 per cento. “Se i dati saranno confermati l’industria del turismo perderà in Basilicata meno 30 milioni di euro. Queste previsioni reclamano un immediato intervento della Regione, in concerto con gli organismi nazionali che si occupano di turismo, per mettere a punto eventuali misure per affrontare la situazione. Una cabina di regia con le parti interessate e gli enti strumentali che si occupano di turismo potrebbe essere utile di fronte alla evidente frantumazione e disarticolazione delle iniziative di promozione intercettazione dei flussi turistici in Italia e all’estero. Ricordiamo che nel 2012 in Basilicata sono stati allocati nel bilancio regionale oltre 80milioni di euro per attività di promozione. Nonostante questa importante massa finanziaria il flusso turistico è diminuito nelle aree interne dove sono allocati i ‘grandi attrattori’ ed il turismo estero è sostanzialmente lo stesso da 6 anni. In Basilicata si insiste con i Piot, la partecipazione alle fiere e alla pubblicità. Nulla è previsto per l’offerta integrata: incentivi e servizi al netto di poche risorse per il turismo congressuale e di gruppi. In definitiva si finanzia la macchina della promozione, che risulta a questo punto inefficace e disarticolata, ma non si incentiva direttamente i turisti.

bas 06