Simonetti (Cseres): completare museo emigrazione di Lagopesole

"Ho chiesto alla dirigente regionale Patrizia Minardi e alle strutture coinvolte nella realizzazione e gestione del museo dell'emigrazione regionale "Nino Calice" allestito presso il castello federiciano, costato 15 anni di impegno e lavoro, un urgente e immediato intervento perché il museo sia aperto".
E' quanto rende noto Pietro Simonetti (Cseres), specificando che "la struttura realizzata dalla Itt di Genova e progettata da Napoli 99, con la collaborazione gratuita di Giannantonio Stella, notista e inviato speciale del "Corriere della sera" e esperto in immigrazione, è chiusa dal 22 luglio 2015, quattro ore dopo l'inaugurazione. Si tratta di un museo non accessibile alle migliaia di persone che si sono recate al castello di Lagopesole anche a fronte della attività promozionali attivate attraverso i media e incontri. Adesso è di turno quello di Buenos Aires.
E' opportuno che questa vicenda, che procura grave danno di immagine anche al sistema museale lucano, sia affrontata con provedimenti per completare il museo aprirlo, sulla base del progetto messo a gara. Ogni ulteriore ritardo e disattenzione compromettono il progetto".

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