Il Dirigente generale del dipartimento Programmazione e Finanze, Elio Manti, ha relazionato sullo stato di avanzamento al 31/12/2013 dei programmi regionali 2007/2013 cofinanziati dalle risorse comunitarie FESR, FSE e FEASR
La II Ccp (Bilancio e Programmazione), presieduta da Gianni Rosa (Lb-Fdi), ha audito il Dirigente generale del dipartimento Programmazione e Finanze, Elio Manti, sullo stato di avanzamento al 31.12.2013 dei programmi regionali 2007-2013 cofinanziati dalle risorse comunitarie Fesr, Fse e Feasr e sulle iniziative che la Giunta regionale intende intraprendere nell’attivazione delle risorse comunitarie per il periodo di programmazione 2014-2020. Argomenti che il Consiglio regionale affronterà nelle prossime settimane nella consueta sessione comunitaria.<br /><br />“Undici – ha spiegato Manti – sono gli obiettivi tematici che saranno realizzati con le risorse del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) 2014/2020 e quattro quelli che saranno attuati con le risorse del Fondo sociale europeo (FSE) 2014/2020. I fondi, nell’insieme, saranno impiegati nell’ambito degli undici obiettivi tematici previsti dalla Commissione europea per rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione; migliorare l'accesso alle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, nonché l'impiego e la qualità delle medesime; promuovere la competitività delle piccole e medie imprese, il settore agricolo e il settore della pesca e dell’acquacoltura; sostenere la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori; promuovere l’adattamento al cambiamento climatico, la prevenzione e la gestione dei rischi; tutelare l'ambiente e promuovere l'uso efficiente delle risorse; promuovere sistemi di trasporto sostenibili ed eliminare le strozzature nelle principali infrastrutture di rete; promuovere un’occupazione sostenibile e di qualità e sostenere la mobilità dei lavoratori; promuovere l’inclusione sociale, combattere la povertà e ogni forma di discriminazione; investire nell’istruzione, nella formazione e nella formazione professionale per le competenze e l’apprendimento permanente; rafforzare la capacità istituzionale delle autorità pubbliche e delle parti interessate”.<br /><br />“I tre programmi operativi del periodo 2014/2020 – ha precisato - presenteranno la seguente dotazione finanziaria: PO FESR circa 824 milioni di euro, il POR FSE circa 290 milioni di euro, PSR FEASR circa 680 milioni di euro. A tali risorse si aggiungono quelle programmate dai Ministeri competenti di concerto con le Regioni. A favore della Basilicata nell’ambito dei programmi operativi nazionali (PON) le risorse ammontano a circa 604 milioni di euro”. Manti ha poi reso noto che “26 milioni di euro relativi al programma operativo FESR 2014/2020 sono già state allocate sul bilancio di previsione 2014, recentemente approvato dal Consiglio regionale per assicurare l’accelerazione della relativa programmazione”. Il Dirigente generale del dipartimento Programmazione e Finanze ha ricordato, in ultimo, le ulteriori risorse aggiuntive nazionali che saranno destinate alla Basilicata a valere sul Fondo di sviluppo e coesione (ex FAS) stimate a circa 1 miliardo e 400 milioni di euro, da programmare, anche esse, in coerenza con gli 11 obiettivi tematici della programmazione comunitaria”.<br /><br />Nel dibattito sono intervenuti i consiglieri Perrino (M5s), Napoli (Fi), Mollica (Udc) e Romaniello (Sel). Tra le questioni sollevate la richiesta di prestare maggiore attenzione alla qualità della spesa e al perseguimento dei risultati, la necessità di aggiornare il vigente Piano regionale per l’internazionalizzazione (PRINT) anche alla luce del modificato scenario comunitario al fine di agevolare i processi di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese lucane e di individuare strumenti di più facile e veloce accesso al credito da parte delle imprese. Sono giunte, poi, richieste di finalizzare meglio le attività formative alle opportunità occupazionali e di concentrare, in maniera più adeguata, le risorse per evitare una polverizzazione delle stesse.<br /><br />La commissione, alla fine dei lavori, ha chiesto al Dirigente generale Manti di poter avere, a breve, maggiori e più ampie informazioni riguardanti i risultati derivanti dall’utilizzo dei Fondi FESR, FSE e FEASR al 31/12/213, in aggiunta ai dati già forniti sull’avanzamento finanziario per effettuare ulteriori analisi sulla qualità della spesa. A tale richiesta Manti ha risposto assicurando la massima disponibilità nel fornire tutti gli elementi utili ad un maggiore approfondimento dello stato di avanzamento dei programmi.<br /><br />Ai lavori erano presenti, oltre al presidente della Commissione Gianni Rosa, i consiglieri Vito Giuzio (Pd), Luigi Bradascio (Pp), Aurelio Pace (Gm), Francesco Mollica (Udc), Giannino Romaniello (Sel), Giovanni Perrino (M5s) e Michele Napoli (Fi).<br /><br />