Il testo, proposto da Cifarelli, Galante, Bradascio, Pietrantuono, Polese, Spada, Miranda Castelgrande e Romaniello, punta a rendere più sicure le spiagge lucane attraverso la costante presenza di personale specializzato
Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità una proposta di legge sulla “Istituzione del servizio di vigilanza ambientale marina e sicurezza in mare per le spiagge libere della Basilicata” di iniziativa dei consiglieri Cifarelli (Pd), Galante (Ri), Bradascio (Pp), Pietrantuono (Psi), Polese (Pd), Spada (Pd), Miranda Castelgrande (Pd) e Romaniello Gm).<br /><br />Con il dettato normativo si intende perseguire la salvaguardia della vita umana su tutte le spiagge balneabili del territorio regionale, al fine di rendere sicura e garantita la frequentazione delle stesse oltre a una maggiore tutela dell’ambiente attraverso la costante presenza di personale specializzato nello svolgimento dell’attività di vigilanza che consenta ai bagnanti la fruizione di spiagge sicure e pulite.<br /><br />“Di fatto – si legge nella relazione di accompagnamento – ci si propone di assicurare eguale ‘dignità’, evitando disparità di trattamento in tema di sicurezza e salvaguardia ambientale fra chi frequenta la spiaggia libera e chi preferisce i lidi privati”. I Comuni costieri coinvolti sono Nova Siri, Rotondella, Policoro, Scanzano Jonico, Pisticci / Marconia, Bernalda/Metaponto per la provincia di Matera e Maratea per la provincia di Potenza.