Servizi pulizia San Carlo, mozione di Benedetto

La mozione del consigliere regionale, Nicola Benedetto, in difesa dei lavoratori dei servizi di pulizia presso l’Ospedale San Carlo di Potenza. Vi si chiede, tra l'altro, il mantenimento dei livelli occupazionali e reddituali

&ldquo;Il mantenimento dei livelli occupazionali e reddituali del personale addetto ai servizi di pulizia ed altri servizi integrati dell&rsquo;Ospedale San Carlo di Potenza e il mantenimento dei livelli di qualit&agrave; delle prestazioni e dei servizi previsti nell&rsquo;affidamento a beneficio dell&rsquo;Azienda Ospedaliera San Carlo&rdquo;: sono le richieste principali del consigliere regionale Nicola Benedetto che ha presentato oggi in Consiglio una mozione.<br /><br />La mozione ricorda che lo scorso 27 marzo, presso la sede dell&rsquo;Ispettorato Territoriale di Potenza, alla presenza dei funzionari dell&rsquo;Ispettorato, si &egrave; tenuta una riunione tra le rappresentanze sindacali, il delegato dell&rsquo;Azienda Ospedaliera San Carlo e i delegati delle societ&agrave; affidatarie del servizio in oggetto &ndash; Ecclesia, serenissima s.p.a., Tre Fiammelle, Ditta Meit, Multiservice Sud &ndash; di seguito &ldquo;Consorziate&rdquo;; che durante la discussione, le Consorziate hanno comunicato che la propria proposta a base di gara per garantire il servizio ammonta a 205 mila ore annue, a fronte delle 300 mila previste nell&rsquo;appalto precedente, suddivise per le 198 unit&agrave; lavorative; che, a seguito della procedura in atto, il monte ore lavorate si ridurr&agrave; di 95 mila ore, con evidenti ricadute sulla garanzia dei livelli occupazionali e reddituali del personale addetto ai servizi oggetto dell&rsquo;affidamento.<br /><br />Benedetto nella mozione evidenzia che &ldquo;la legge della Regione Basilicata del 15 febbraio 2010, n. 24 prevede, quali condizioni per l&rsquo;appalto di servizi, l&rsquo;utilizzo del personale gi&agrave; assunto dalla precedente impresa appaltatrice, compatibilmente con la gestione efficiente dei servizi e della normativa vigente sugli appalti, nonch&eacute; il mantenimento delle condizioni economiche e contrattuali gi&agrave; in essere;&nbsp; nel rispetto del dettato della Legge regionale, nel caso concreto, deve essere garantito il mantenimento delle 198 unit&agrave; lavorative e dei livelli reddituali precedenti al nuovo affidamento, nonostante la riduzione delle ore lavorate come &egrave; previsto dalle Consorziate; il tema dell&rsquo;occupazione &egrave; una priorit&agrave; sul nostro territorio che ha subito pi&ugrave; di altre regioni le conseguenze della crisi che ha colpito l&rsquo;Italia negli ultimi anni e i cui effetti perdurano nella nostra societ&agrave;&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Risulterebbe pertanto difficile, stante la riduzione di 1/3 del monte ore, prevista nell&rsquo;offerta presentata dalle Consorziate &ndash; evidenzia Benedetto -&nbsp;&nbsp; garantire livelli occupazionali e qualit&agrave; delle prestazioni e dei servizi&rdquo;.<br /><br />Di qui la richiesta di impegnare il Presidente ad &ldquo;attivare tutte le misure opportune a scongiurare il pericolo concreto di riduzione del personale e/o dei livelli reddituali dei lavoratori addetti ai servizi di pulizia ed altri servizi integrati dell&rsquo;Ospedale San Carlo di Potenza e, contestualmente, scongiurare il pericolo di deterioramento della qualit&agrave; dei servizi garantiti alla struttura ospedaliera affidataria del contratto di appalto&rdquo;.<br />

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