“Durante il Consiglio comunale del 29 maggio si è appresa l’approvazione da parte del sindaco del progetto di costruzione di un impianto per il trattamento dei rifiuti solidi urbani”. E’ quanto ci fa sapere il segretario del Pd di Senise, Rossella Spagnuolo. “Ho richiesto un confronto con il sindaco da giugno, prima nella sezione del Partito democratico e poi in Consiglio comunale. Ma il primo cittadino non ha espresso la volontà di un confronto. Anche una mia richiesta di un’Assise aperta ai cittadini e a tutte le forze politiche con all’ordine del giorno l’Opificio Rifiuti, giace dal 5 agosto scorso, sul tavolo del presidente del Consiglio comunale, Giovanni Asprella. Preciso – aggiunge Spagnuolo – che in qualità di segretario del circolo Pd di Senise, ho sin da subito richiesto un dibattito in merito all’argomento con l’Amministrazione, la quale dichiarandosi più volte “Amministrazione di lista Civica” e rivendicando una sorta di paternità “personale” sulle questioni, mi ha invitata a limitare la mia azione a questioni diverse da quelle amministrative. Sembra perciò contradditorio tirare in ballo il “proprio” partito, quando poi lo si disconosce apertamente. Ma tutto ciò non deve distrarre dall’argomento e occorre che tutti gli attori, maggioranza, minoranza, partiti, comitati, forze sociali, si riuniscano per discutere seriamente dell’investimento in essere e del palese contrasto che l’implementazione di un impianto industriale di rifiuti genererebbe con gli investimenti già in essere del Progetto Speciale Senisese e con la peculiarità dei nostri luoghi che a mio avviso la politica dovrebbe salvaguardare. Il sindaco – conclude Spagnuolo – deve essere garante di una sana politica che nasce dal confronto e dal rispetto, non dalla delegittimazione dei diritti e del pensiero altrui. Tutto ciò è una degenerazione della democrazia”.
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