Il Gruppo Pd in Commissione Agricoltura del Senato, attraverso l'intervento dei senatori Leana Pignedoli , Alfonso Andria, Colomba Mongiello, Maria Antezza, Maria Teresa Bertuzzi e Flavio Pertoldi, ha incontrato la stampa e i rappresentanti del mondo professionale, associativo e sindacale di settore.
I senatori hanno tracciato un resoconto di mezza legislatura, evidenziando le inadempienze e le mancate risposte del Governo e dei due ministri che si sono avvicendati alle Politiche agricole, a partire dall'ulteriore occasione perduta con il milleproroghe. Infatti, in questo decreto, qualche giorno fa convertito in legge, si registra il ''nulla'' per l'agricoltura, salvo l'autentica provocazione costituita dall'ulteriore proroga al pagamento delle multe per le quote latte.
"Si tratta – spiegano i parlamentari in una nota – di un bilancio di interi comparti trascurati, di una crisi affrontata con interventi estemporanei, promesse, rinvii e lo smantellamento di ciò che rappresentava una base per il rilancio come investimenti, internazionalizzazione, piani di settore, risorse per giovani e imprese femminili. L'azzeramento dei fondi per le APA, il mancato sostegno ai costi di produzione del gasolio per le produzioni in serra, o il settore suinicolo, il continuo differimento delle risorse destinate al bieticolo-saccarifero, nessuna programmazione. Un governo che tratta il comparto agricolo come comparto marginale e che lancia spot, dichiarazioni ad effetto. Fin dall'inizio di questa legislatura il Pd continua a presentare proposte, un disegno di legge per l'emergenza, ma il disinteresse e il vuoto in cui tutto ciò cade sono gravissimi, forse senza precedenti nella storia dell'agricoltura italiana. Sarebbe tempo, quindi, di avviare un serio confronto che risolva le questioni più urgenti e punti all'individuazione di una vera politica agricola nazionale".
BAS 05