Sconto benzina, Digilio (Api): meno spot, più sconti consumatori

“Nonostante Papaleo ce l’abbia messa tutta per aiutare l’Italia a ripartire prestando la sua faccia allo spot pubblicitario, i consumi non sono affatto ripartiti come voleva il claim. Anzi, a giudicare dai dati, sarebbero addirittura scesi rispetto ad ogni più catastrofica previsione e non certo per colpa di Papaleo. Papaleo lo rivedremo piacevolmente al cinema. Per chi lo possiede sotto casa sarà più semplice perché, nel frattempo, la benzina sarà tanto cara che neanche lo si potrà raggiungere, il cinema. Almeno in macchina, sicuramente difficile da fare in Basilicata, dove ogni pur minimo spostamento bisogna farlo in auto per la scarsa capacità di offerta di mezzi pubblici”. E’ quanto dichiara in una nota  Giuseppe Digilio, segretario provinciale Api Matera.  “La sensazione è che i cittadini – continua –  stiano decidendo se rottamare come vorrebbe Renzi oppure demolire come suggerisce Grillo qualche politico ambizioso, non prima però di aver smascherato i retroscena di quell’offerta che gli automobilisti hanno finanziato durante i giorni in cui non è stata applicata la tariffa scontata. Del resto, non si può immaginare che i bilanci delle compagnia potessero subire flessioni dal sottocosto delle offerte dei carburanti nel periodo dei maxi sconto.
E pensare che le compagnie petrolifere se rinunciassero a spendere miliardi di euro in sponsorizzazioni e pubblicità per sottrarre gli importi dalle tasse, potrebbero offrire una tariffa migliore e lo Stato non sarebbe costretto a recuperare le tasse scaricate dalle compagnie aumentandole tagli automobilisti, centesimo su centesimo. Quello che le compagnie non versano direttamente, lo Stato, lo preleva aumentando su aumentando le tasche agli ignari automobilisti. Nessuno ne parla, nessuno propone un tetto ai costi di pubblicità, nessuno ferma questa ingiustizia che ha prodotto danni al paese. Il governo o chi dovrebbe proporre soluzioni, evidentemente non fa il pieno con i propri risparmi e se lo fa, guadagna pure dai rincari che i cittadini pagano, calcolando il rimborso su base tariffaria stabilita dall’Aci”.

bas 06

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