“Con grande dispiacere Aliano ha appreso martedì la notizia della scomparsa del grande meridionalista lucano Giovannino Russo. Il suo nome è legato al paese del "Cristo…" per due motivi: il grande rapporto di amicizia che lo legava a Carlo Levi, autore del famoso romanzo storico, e la collaborazione data al Premio Letterario Nazionale Carlo Levi" in qualità di componente della Giuria Tecnica con l'altro meridionalista. Napoletano Antonio Gilberto Marselli, del gruppo dei meridionalisti guidati da Manlio Rossi Doria”. Lo afferma il sindaco di Aliano, Luigi De Lorenzo.
“Nel 2003, in occasione della nona edizione del prestigioso Premio Letterario, che vide premiati il critico letterario Walter Pedulla' ed il noto giornalista Gianni Riotta, gli fu assegnato il Premio Letterario Carlo Levi alla carriera. In quella occasione lasciò questa testimonianza su Aliano per il periodico alianese "La Voce dei Calanchi": "venendo ad Aliano per l'assegnazione del Premio Carlo Levi" ho respirato l'atmosfera che era stara così magnificamente descritta nel "Cristo si è fermato a Eboli.". Gli anni sono passati, il paese si è trasformato, ma quel fascino misterioso di un paesaggio circondato dai calanchi e quelle case e quelle vie ridanno la stessa emozione .
Ho sostato sulla tomba di Levi, a cui ero molto legato, ed ho pensato che egli sia sepolto qui' di fronte a quel paesaggio che aveva saputo immortalare. Sono stato colpito soprattutto dal restauro della casa dove Levi viveva quando era al confino, che avevo visitato parecchi anni fa e che era quasi in rovina….."
L'Amministrazione Comunale, il Parco Letterario Carlo Levi il Circolo Culturale N. Panevino, esprimono il loro grande dispiacere per la perdita di un grande meridionalista, che ha fatto onore alla nostra Regione, contribuendo al suo riscatto con la sua sensibile ed acuta professione .
bas 02