Il consigliere del M5s nel porgere le condoglianze alla famiglia del professionista, ne ricorda “il garbo, la passione per l’informazione libera e la carica di umanità. Non a caso è stato sempre considerato un punto di riferimento per i suoi colleghi”
“La scomparsa di Clemente Carlucci lascia un vuoto nel giornalismo lucano e per la città di Rionero in Vulture. Ho avuto il piacere di conoscere Carlucci negli scorsi anni, durante la mia prima esperienza nel Consiglio regionale della Basilicata”. Ad affermarlo il consigliere regionale del M5s, Gianni Leggieri, che ricorda i rapporti di viva cordialità conservati anche negli ultimi mesi con il giornalista. “Carlucci si è sempre contraddistinto per il suo garbo, la sua passione per l’informazione libera e la sua carica di umanità. Non a caso è stato sempre considerato un punto di riferimento per i suoi colleghi, soprattutto più giovani. In oltre cinquant’anni di attività, Carlucci ha avuto sempre come punti di riferimento il pluralismo informativo, la coerenza e l’approfondimento delle notizie, dando un contributo importante per la sua terra, il Vulture, e l’intera Basilicata. Ha portato nell’Ordine dei giornalisti della Basilicata e nel Consiglio nazionale dei giornalisti la sua esperienza, ponendo all’attenzione, nei massimi consessi della professione giornalistica, una serie di problematiche. Tra le battaglie più importanti per le quali si è battuto quella di idonei compensi per i giornalisti”.
“Non va dimenticato, inoltre, – conclude Leggieri – che Clemente Carlucci è stato un riferimento anche di generazioni di ragazzi e ragazze, considerato il suo impegno nel mondo della scuola come insegnante. Piangiamo un valido giornalista e una splendida persona. Alla famiglia le mie più sentite condoglianze”.