I vertici di Scelta Civica per la Basilicata hanno svolto giovedì sera al Circolo Angilla Vecchia di Potenza la direzione regionale del partito. Presenti il Segretario Regionale, Gaetano Fierro, il responsabile per le politiche del Mezzogiorno, Rocco Lepore, il consigliere comunale di Potenza, Franco Fiore, il segretario cittadino, Antonella Grosso e tutti gli aderenti e simpatizzanti. "Nel corso dell’assemblea regionale – spiega una nota di Scelta Civica – sono stati discussi i temi del Mediterraneo e quelli relativi ai fenomeni migratori. In sostanza sono state analizzate le fasi salienti e le proposte aperte sul piano Marshall relative alla durata in Italia che sarà di dieci anni a differenza di quello statunitense di durata quadriennale. Nessun trasferimento materiale di denaro pubblico a fondo perduto sarà previsto per i paesi in via di sviluppo per il fatto che, come accaduto per il passato, potrebbe disperdersi nelle trame della pubblica amministrazioni interessate. Ogni paese aderente, alla comunità economica europea seguendo le indicazioni emerse dal Centro Studi di Scelta Civica per l’Italia di Basilicata, si intesterà la collaborazione con uno stato straniero che rientri negli obiettivi del Piano Marshall, l’Italia si impegnerà a trasferire un contingente di 10000 giovani professionisti e non, di ogni ordine e grado, cui andrà riconosciuto un compenso mensile nel pieno rispetto del contratto di lavoro nazionale, i giovani in questione potranno essere precettati dagli elenchi dei disoccupati iscritti all’ufficio del lavoro e dal settore del volontariato. Agli stessi potrà essere assegnato un titolo o un punteggio di merito da utilizzare, una volta rientrati in patria, al momento di un’eventuale assunzione sia nel pubblico che nel privato. Dagli studi di Scelta Civica emersi nel corso della direzione sono state rilevate particolari attenzioni alle fasce dei minori presenti nel territorio presenti nel territorio straniero in questione attraverso l’istituzione di asili nido per l’infanzia e scuole per i bambini, come pure una particolare cura andrà riservata al mondo dell’associazionismo e del tempo libero locale. Altri aspetti emersi dal dibattito riguardano il trasferimento di macchinari industriali od agricoli ritenuti desueti o tecnologicamente superati, i quali potranno essere inviati tramite facilitazioni economiche dagli imprenditori italiano disponibili nel paese emergente, la costituzione di piccole e medie imprese meglio se cooperative sociali, con il coordinamento di personale italiano qualificato che si impegnerà a formare giovani lavoratori disoccupati precettati in loco. Il dibattito animato da Gaetano Fierro ha analizzato le ultime vicende politiche, concernenti la lotta al terrorismo, l’avanzata dell’Isis, il rapporto tra l’Amministrazione Putin e la Siria. Successivamente gli intervenuti hanno posto quesiti sui temi trattati durante la riunione".
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