“E’ il caso di ricordare, a chi si proietta in voli futuristici, che la città del presente invece, a cui già i famosi Pisus dovevano imprimere una forte accelerata verso il progresso e la modernità -già da un anno e mezzo fa- è ancora preda di questioni che attendono risoluzione”.
E’ quanto si legge in una nota di Scelta Civica per Potenza in seguito al progetto di sviluppo della città di Potenza annunciato dal sindaco.
“Potenza 2020 – continuala nota – è stato già presentato N volte. Non è la risposta che la città si attende né per il metodo di proposizione, né per la capacità di dare risposte in tempi certi e rapidi. Ci sono dei vuoti evidenti tra la progettazione della città del futuro – che poca condivisione ha prodotto per scelte di governo adottate e quella attuale che invece richiede altri impegni e sforzi amministrativi. Anche per questo nei prossimi giorni dopo la costituzione del livello provinciale, Scelta civica di Potenza aprirà il ‘Tavolo del confronto’ con tutte le forze vive della città, gli ordini professionali, i movimenti civici, i giovani, i partiti e le associazioni, per definire una scala di priorità a cui rispondere in modo collaborativo proponendo una politica di rilancio e di ri-programmazione delle risorse strategiche per il futuro della città. Il ciclo 2007/20I3 è terminato ed ha prodotto risultati davvero scarsi per la città”.
bas 08