“Scegliamoci la Repubblica”, Giordano: grande partecipazione

Il consigliere regionale del Pdl e referente provinciale del Comitato: “In questi tempi di impopolarità della politica e di scarsità di partecipazione occorre impegnarsi su sfide forti in grado di rilegittimare la politica”

Il Comitato &ldquo;Scegliamoci la Repubblica&rdquo; fondato dal Prof. Giovanni Guzzetta e che sta raccogliendo firme per una proposta di modifica della Costituzione d&rsquo;iniziativa popolare al fine di trasformare il nostro assetto di Repubblica parlamentare in Repubblica semipresidenziale alla francese ha iniziato l&rsquo;attivit&agrave; anche a Matera e a Montalbano Jonico. Lo rende noto il consigliere regionale del Pdl, Leonardo Giordano, referente provinciale del Comitato il quale ha sostenuto che &ldquo;la manifestazione ha riscontrato un grande successo sia a Matera citt&agrave; che a Montalbano Jonico dove sono state raccolte pi&ugrave; di 350 firme in poche ore di apertura dei gazebo&rdquo;.<br /><br />&ldquo;In questi tempi di impopolarit&agrave; della politica e di scarsit&agrave; di partecipazione &ndash; ha dichiarato l&rsquo;esponente politico – occorre impegnarsi su sfide forti in grado di rilegittimare la politica. Niente di meglio che l&rsquo;iniziativa di una proposta di legge che restituisca lo scettro della sovranit&agrave; al popolo in merito di scelta del Capo dello Stato, dei parlamentari e della maggioranza di governo. Lo stato di decomposizione delle Istituzioni richiede non pannicelli caldi, bens&igrave; riforme istituzionali consistenti e di notevole significato innovativo. La gente si ritrova su questi temi di grande sensibilit&agrave; democratica e politica e viene a firmare, a chiedere informazioni, ci richiede i dati del sito web (www.scegliamocilarepubblica.it) per poter approfondire le tematiche. Tutti segni, questi &ndash; ha concluso Giordano – di una grande voglia di partecipazione vera ed effettiva che sarebbe criminoso e criminale frustrare ancora una volta&rdquo;.<br />&nbsp;&nbsp;

    Condividi l'articolo su: