“Scaviamo il futuro”, convegno a Grumento il 30 novembre

Lacorazza: “Una grande campagna di scavi e ricerche archeologiche per valorizzare i siti lucani e per costruire intorno a Matera 2019 l’economia della cultura”

&ldquo;Nel mondo si parla di antica Lucania&rdquo; &egrave; il titolo del convegno che si terr&agrave; luned&igrave; prossimo, 30 novembre 2015, a Grumento Nova nel Salone Aurora Sanseverino per presentare l&rsquo;iniziativa promossa dalla presidenza del Consiglio regionale della Basilicata, &ldquo;Basilicata 2019, Scaviamo il futuro&rdquo;. Il progetto di ricerca, formazione e sviluppo turistico per il censimento, la conoscenza, la tutela e la valorizzazione del patrimonio archeologico lucano, prevede il coinvolgimento&nbsp;dell&rsquo;Autorit&agrave; di gestione PoFse 2014-2020, Fesr 2014-2020, Psr 2014-2020, dell&rsquo;Universit&agrave; degli Studi della Basilicata, della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici di Matera, del Ministero dei beni Culturali e delle Soprintendenze, dell&rsquo;Ibam Cnr, oltre che dei Comuni interessati da siti di rilevante interesse scientifico e archeologico e dell&rsquo;Unesco (Club lucani della Federazione Italiana).<br /><br />&ldquo;Una grande campagna di scavi e ricerche – sottolinea il presidente del Consiglio regionale, Piero Lacorazza – da sviluppare e legare con altre iniziative regionali (&lsquo;Lungo la Via Herculia: Tra Storia e Sapori&rsquo;) ed extra regionali (&lsquo;Grande Progetto Pompei&rsquo;, &lsquo;Museo della Magna Grecia di Taranto&rsquo;) al fine di far vivere il bene archeologico come testimonianza del passato in grado di generare spinte propulsive per il futuro&rdquo;.<br /><br />&ldquo;La lettura di un territorio – precisa Lacorazza – deve essere&nbsp; condotta sia attraverso le testimonianze conservate nei musei, sia mediante l&rsquo;analisi delle evidenze archeologiche, non sempre adeguatamente valorizzate. Fornire una nuova chiave interpretativa ai frammenti della civilt&agrave; antica significher&agrave; valorizzare i luoghi della storia, affidare un ruolo centrale alle tante ricchezze archeologiche custodite nella nostra regione e creare occasioni di crescita professionale per molti giovani&rdquo;.&nbsp;<br /><br />&ldquo;Creare un efficace sistema di relazioni culturali che abbracci l&rsquo;intero territorio regionale &ndash; conclude Lacorazza&nbsp; – significa sicuramente dare ancor pi&ugrave; forza alla sfida di &lsquo;Matera 2019&rsquo;&rdquo;.<br /><br />Il convegno, diviso in tre sessioni, sar&agrave; aperto dai saluti del commissario prefettizio del Comune di Grumento Nova, Emilio Dario Sensi, dell&rsquo;assessore alle Politiche di Sviluppo, Lavoro, Formazione e Ricerca, Raffaele Liberali, del presidente dell&#39;Ente Parco nazionale dell&#39;Appennino Lucano-Val d&#39;Agri-Lagonegrese, Domenico Totaro e del presidente dell&rsquo;Area Programma Val D&rsquo;Agri, Claudio Sergio Cantiani. Le conclusioni saranno affidate al presidente dell&rsquo;Anci Basilicata, Salvatore Adduce e al presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Piero Lacorazza.<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br />

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