Montenegro chiama, Moliterno risponde. E viceversa. Si intensifica e si arricchisce di nuovi spunti il rapporto tra il piccolo stato balcanico e il centro valligiano. Da circa una settimana – si legge in una nota del Comune – Moliterno ospita 19 studenti del Dipartimento di Lingua e Letteratura italiana della facoltà di Filosofia di Niksic per un scambio culturale che prende le mosse dal viaggio di rappresentanza di una delegazione di del Comune di Moliterno in Montenegro in occasione della Festa della Repubblica lo scorso 2 giugno. In quella occasione l’invito arrivò da parte dell’ambasciatore italiano in Montenegro, Sergio Barbanti, per uno scambio culturale, economico e turistico. Due realtà, quella lucana e quella montenegrina, unite non solo da alcune affinità morfologiche e demografiche, ma anche dalla presenza in Montenegro di una moliternese, Teresa Albano, docente universitaria e corrispondente consolare. Riconoscimento ottenuto proprio per l’impegno della professoressa Albano in Montenegro che, in questi anni, ha saputo garantire una relazione tra il territorio, la cultura, la storia, le tradizioni montenegrine, con quelle moliternesi e italiane. E questa sera i ragazzi ospiti a Moliterno saranno protagonisti di uno spettacolo appositamente realizzato per rendere omaggio alla Storia e alla cultura italiana. “Il nuovo Risorgimento siamo noi” è il titolo della manifestazione prevista per domani sera alle 19.30 presso il cine teatro “Pino”. Durante la serata sarà possibile degustare piatti tipici della tradizione montenegrina.
In mattinata – aggiunge la nota – nel Bosco Faggeto di Moliterno, si è svolta la nona edizione della Sagra del Casieddu, un prodotto caseario tipicamente moliterenese “parente stretto” del prestigioso formaggio Canestrato Igp. La sagra è inserita nella giornata “Il bosco in festa”, organizzata dal Cea (Centro di educazione ambientale) di Moliterno. Una mattinata all’insegna della bellezza naturale di un bosco che in primavera esprime tutta la sua bellezza con la fioritura delle orchidee selvatiche.