“Sblocca Italia”,M5s: il nostro appoggio alla manifestazione

Leggieri e Perrino: “Non è più accettabile la sordità con cui il Governo nazionale e regionale trattano il dissenso, sempre più profondo, che il popolo lucano sta portando avanti. La Basilicata ha bisogno di una nuova visione di sviluppo”

&ldquo;Siamo qui ribadire il nostro appoggio alla manifestazione generale prevista, a Potenza, nella giornata di gioved&igrave; 4 dicembre, in concomitanza con la seduta del Consiglio regionale interamente dedicata al cosiddetto &ldquo;Sblocca Italia&rdquo; e per sottolineare che non si pu&ograve; pi&ugrave; assistere allo scempio che si vuol fare del nostro territorio con una&nbsp; &lsquo;petrolizzazione&rsquo; senza fine dell&rsquo;intera Basilicata e che&nbsp; non &egrave;&nbsp; pi&ugrave; accettabile la sordit&agrave; con cui il Governo nazionale e regionale trattano il dissenso, sempre pi&ugrave; profondo, che il popolo lucano sta portando avanti&rdquo;. Cos&igrave; il consigliere regionale Gianni Leggieri del M5s ai giornalisti intervenuti alla conferenza stampa tenutasi questa mattina presso il Palazzo del Consiglio.<br /><br />&ldquo;Siamo qui &ndash; ha affermato ancora&nbsp; il consigliere – anche per mostrare la nostra preoccupazione rispetto&nbsp; all&rsquo;incremento delle ospedalizzazioni per patologie tumorali&nbsp; (non &egrave; nostra intenzione alimentare infondato allarmismo, ma i recenti dati diffusi dall&rsquo;Istituto Superiore della Sanit&agrave; ci inducono a riflettere e a porci dubbi) e per rafforzare un principio a cui noi crediamo in maniera forte: il petrolio non &egrave; l&rsquo;unico sviluppo possibile. E&rsquo; giunto il momento di ridare forza ad altri volani in grado di proiettare la nostra terra in contesti di sviluppo, uno di questi &egrave; l&rsquo;agricoltura in accoppiata con il turismo&rdquo;.<br /><br />Il consigliere Giovanni Perrino ha affermato che &ldquo;la tematica petrolio verr&agrave; seguita con la dovuta attenzione in Consiglio regionale. In quella che &egrave; la massima Assise territoriale torneremo ad affermare che siamo contrari a questo modello di sviluppo che vogliono calarci dall&rsquo;alto, che se si vuole cambiare si pu&ograve;, ad esempio privilegiando altre politiche di energie rinnovabili come l&rsquo;efficientamento energetico&rdquo;. &ldquo;Il petrolio tutto questo sviluppo non lo ha portato &ndash; ha continuato Perrino &ndash; per cui &egrave; giusto riflettere sulle assurde norme contenute nel decreto, che di fatto spogliano la nostra regione di ogni potere decisionale circa i nuovi impianti di estrazioni petrolifera, non portando alcuna tutela per la nostra terra&rdquo;. &ldquo;Sicuramente non ne facciamo una questione di royalties &ndash; ha ancora aggiunto Perrino &ndash; ma i 50 milioni di euro che vogliono concederci &egrave; una quota davvero irrilevante, ci&ograve; che vogliamo far passare &egrave; che la Basilicata non ha bisogno di selvagge trivellazioni ma di una nuova visione di sviluppo. Non &egrave; possibile che il Governo nazionale e regionale non vogliano prendere in considerazione quella che &egrave; una vera possibilit&agrave;&rdquo;.<br /><br />

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