Nel discorso di insediamento da presidente del Consiglio attenzione al rapporto con la comunità e ai giovani
“In un momento di drammatica sofferenza sociale, di grave incertezza sulle prospettive, di confusi e mutevoli modelli istituzionali, anche gli organi legislativi e di governo delle Regioni risentono sensibilmente della difficile e tormentata temperie sociale e politica”. Lo ha dichiarato il neo presidente del Consiglio regionale, Vincenzo Santochirico, nel discorso di insediamento.<br /><br />“In questi anni – ha affermato – si è manifestata una incapacità o un ritardo dei sistemi politico-istituzionali a interpretare i cambiamenti sociali e ad adeguarsi ad essi, che, a loro volta, hanno generato spesso una divaricazione, quando non una vera e propria cesura, fra istituzioni e società”. “Ma le discussioni di questi anni, gli accadimenti spesso incresciosi, lo stesso voto dei giorni scorsi – ha aggiunto Santochirico -, credo che abbiamo creato le basi e le condizioni per aprire una stagione nuova”. “Sulla linea della sobrietà, del contenimento dei costi della politica, del rigore istituzionale, che tenacemente e saggiamente ha perseguito il mio predecessore, presidente Folino, occorre proseguire senza tentennamenti, coerentemente e permanentemente”.<br /><br />“La storia, anche quella giudiziaria, di questi anni ci insegna che, pur dove e quando vi sono state letture e qualificazioni giudiziarie forzate, il sistema giurisdizionale, nel suo complesso, grazie alla distinzione delle funzioni e alla pluralità dei gradi di giudizio, è stato in grado di assicurare equilibrio ed equità. Ma la più vera e autentica risposta che possiamo e dobbiamo dare – ha proseguito – risiede nel rilancio dell'etica pubblica, nell'esercizio del mandato elettivo in ragione dell'interesse generale, nella consapevolezza che la rappresentanza democratica è funzionale alla sovranità popolare”.<br />Riferendosi alla discussione e approvazione del nuovo Statuto regionale ha detto che si tratta “è una tappa obbligata ed essenziale per rianimare e rideclinare una relazione positiva fra istituzioni e comunità regionali”.<br /><br />“In particolare – ha concluso il presidente Santochirico -, le istituzioni regionali, e l'Assemblea legislativa innanzi tutto, dovranno intensificare le azioni e le relazioni verso le nuove generazioni che, in assenza di grandi spinte e movimenti ideali, spesso non trovano una dimensione credibile e attrattiva della vita e dell'impegno civile”.<br />