Santità, Pici (Pdl) su sospensione atti aziendali

Il vice presidente della IV Ccp condivide l’approvazione da parte della Giunta regionale delle disposizioni vincolanti per le Aziende sanitarie

Il Consigliere regionale del Pdl e vice presidente della IV° Commissione consiliare permanente, Mariano Pici, interviene in riferimento all’approvazione, da parte della Giunta regionale, delle disposizioni vincolanti per le Aziende sanitarie. Pici ricorda che, con la presentazione di un’interrogazione e la richiesta di audizione dell’assessore alla Salute, Martorano, si era impegnato a “chiedere di sospendere l’applicazione degli atti aziendali delle Aziende sanitarie e ospedaliere, in attesa dell’approvazione del Piano regionale della Salute e dei Servizi alla persona 2011-2014, al fine di scongiurare duplicazioni di servizi, di personale, di locali e di attrezzature, con moltiplicazione di incarichi professionali sanitari che aumenterebbero la spesa sanitaria, creando spreghi ed inevitabili disservizi ai cittadini”.

“Poiché con il nuovo Piano regionale della Salute e dei Servizi alla persona 2011-2014, cambierà l’organizzazione della Sanità – sottolinea il consigliere Pici – sia sul territorio e sia della rete ospedaliera con una loro ridefinizione, non era possibile permettere che gli atti aziendali delle relative Aziende sanitarie e ospedaliere in vigore e in stato di attuazione si potessero sovrapporre ai nuovi assetti organizzativi, di personale, di servizi, di incarichi, non coincidenti con il nuovo Piano sanitario. Si sarebbe creato – conclude – un evidente aggravio di spesa e confusione nel sistema”.

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