Per il presidente del Consiglio regionale “il carcere deve essere un luogo di lavoro sicuro e notoriamente la carenza di personale è il primo elemento che pregiudica la sicurezza dei poliziotti e con essa quella delle nostre comunità”
“Totale solidarietà al poliziotto che ha subito la brutale aggressione avvenuta ieri presso il super carcere di Melfi. La vicenda pone il tema della sicurezza presso tale struttura carceraria fortemente compromessa dalla carenza di organico”.<br /><br />Così il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Vito Santarsiero che aggiunge: “Degli oltre 200 agenti in servizio nel 1992, anno di apertura, sono oggi presenti 70 uomini in meno in un contesto in cui si è chiamati a fronteggiare la criminalità agguerrita rinchiusa nel penitenziario, prevalentemente proveniente dalle regioni limitrofe”.<br /><br />“Accanto alla solidarietà al poliziotto ed al comandante e a tutto il personale – conclude – ci sarà la nostra formale sollecitazione al Ministro affinché si provveda con urgenza alle necessarie assunzioni. Il carcere deve essere un luogo di lavoro sicuro e notoriamente la carenza di personale è il primo elemento che pregiudica la sicurezza dei poliziotti e con essa quella delle nostre comunità”.<br /><br />L.C.<br />