Il Sindaco di Potenza, Vito Santarsiero, è intervenuto a Roma presso la Biblioteca del Senato della Repubblica alla presentazione del rapporto 2011 ‘Il Sud, i Sud’ redatto dalla Società geografica italiana. All’incontro, moderato dal direttore del Mattino Virman Cuscenza e introdotto dal vicepresidente della Società geografica italiana Ernesto Mazzetti, hanno partecipato oltre a Santarsiero, il ministro Fabrizio Barca, il professor Alessandro Bianchi e l’assessore del Comune di Napoli, Marco Esposito. Il rapporto è stato presentato dal professor Tullio D’Aponte dell’Università Federico II di Napoli.
“Un rapporto importante –ha detto Santarsiero- che integra quello storico dello SVIMEZ e conferma lo stato di grave malessere sociale, economico e politico del Mezzogiorno.
Si confermano le criticità con numeri impressionanti: malavita, aree urbane, sistema bancario, infrastrutture, sistema produttivo, turismo, agricoltura, ricerca.
Occorre superare una vecchia idea del Meridione e fare una ricognizione delle differenze nel Sud, tra i vari Sud per promuovere dal territorio un modello endogeno di sviluppo che l’intervento straordinario non ha saputo dare.
Occorre partire dallo sviluppo locale, dal protagonismo diretto dei territori avendo nel contempo piena consapevolezza delle esigenze del Mezzogiorno e del suo stato di marginalità.
Occorre una classe dirigente in grado di vincere le nuove sfide e di andare più in là nel tempo e nello spazio affrontando in maniera decisa la questione infrastrutturale del Sud e comprendendo che la questione meridionale non può che essere posta nel contesto più ampio della questione mediterranea. Occorre recuperare l’attualità di Don Sturzo che guardò al bacino del mediterraneo come ambito naturale di una politica economica meridionalista. Solo attraverso una grande svolta –ha concluso Santarsiero- possono avere una prospettiva anche le esperienze virtuose del Sud che altrimenti resterebbero schiacciate da un contesto non favorevole.”
Il Sindaco Santarsiero ha chiuso sottolineando positivamente l’intervento del Ministro Barca ed in particolar modo, a mò di slogan, ha ricordato la frase “Nel Sud si può.” Il Ministro nel suo intervento aveva parlato dell’impegno del Governo per nuove politiche a favore del Mezzogiorno. In particolare della necessità di offrire beni collettivi, di sostenere le buone pratiche per costruire politiche di sviluppo endogeno, di recuperare un nuovo rapporto tra cittadini e Stato per cambiare insieme. Inoltre il Ministro ha anche sottolineato la necessità di superare atteggiamenti tendenti ad utilizzare il malessere come rendita di posizione per chiedere privilegi e compensazioni.
Il Rapporto Il Sud I Sud rientra nell’attività di studio della Società Geografica Italiana che dopo aver affrontato varie problematiche di respiro nazionale ed un rapporto dedicato lo scorso anno al Nord, quest’anno ha concentrato la propria attenzione su questo studio dedicato al Mezzogiorno d’Italia.
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