"Sanitopoli", Rosa: Ma dov'è stato Santarsiero fino ad oggi?

Il capogruppo Lb-Fdi replica alle affermazioni del presidente del Consiglio regionale. "Troppo comodo prendere le distanze dopo che la bolla è scoppiata. Chi tace è complice. Magari non penalmente ma moralmente ed eticamente"

<div> &quot;Leggiamo l&rsquo;omelia di Santarisero sui giornali e ci chiediamo se &egrave; lui che fa finta di cadere dal pero o pensa che i lucani scendano dalla montagna del sapone. Ci scuseranno i cittadini se usiamo queste espressioni gergali ma rendono bene l&rsquo;idea. Perch&eacute; se il presidente del Consiglio regionale pensa di liquidare la vicenda &lsquo;Sanitopoli&rsquo; che ha coinvolto Pittella affermando che si tratta di un &lsquo;inaccettabile modello&rsquo; allora non si rende conto di quello che dice. Troppo comodo prendere le distanze dopo che la bolla &egrave; scoppiata. Ma dove &egrave; stato Santarsiero fino ad oggi? Non &egrave; forse uno degli esponenti di spicco nonch&eacute; uno dei pi&ugrave; longevi politicamente del Pd? Vuol farci intendere che non sapeva di questo &lsquo;inaccettabile modello&rsquo; fino all&rsquo;indagine giudiziaria? Chi tace &egrave; complice. Magari non penalmente ma moralmente ed eticamente, s&igrave;&quot;.</div><div> &nbsp;</div><div> &Egrave; quanto afferma il capogruppo di Laboratorio Basilicata – Fratelli d&#39;Italia Gianni Rosa, sottolineando che &quot;mai nessuno del centrosinistra ha speso una parola in tutti questi anni sulle nostre battaglie per il merito: per i concorsi pubblici puliti, per l&rsquo;abolizione delle long list, contro i rinnovi di contratti senza concorsi, contro le assunzioni in Enti subregionali e i comandi immediati nelle stanze regionali, contro gli interinali nella pubblica amministrazione. Ma dov&rsquo;era Santarsiero quando noi mettevamo in evidenza l&rsquo;esistenza di un sistema marcio? Al fianco di Pittella. Dove evidentemente continua ad essere&quot;.</div><div> &nbsp;</div><div> &quot;Ecco perch&eacute; – conclude Rosa – le parole del presidente del Consiglio regionale suonano artate e false. Avrebbe fatto meglio a continuare a tacere. Forse pensa di poter ancora ingannare i lucani. Oramai l&rsquo;hanno capito tutti: con quel sistema delle filiere, hanno distrutto una intera Regione. Hanno preso senza dare nulla. Hanno creato una dittatura fondata sul bisogno. Hanno perpetuato un modello di sudditanza che li ha portati ad essere rieletti per 20 anni. Ma in quale democrazia pu&ograve; accadere? In nessuna. E se l&rsquo;appello all&rsquo;unit&agrave; del centrosinistra di Santarsiero pu&ograve; avere un valore lo abbia nel senso che: tutti insieme appassionatamente tacciano. Faranno una figura migliore&quot;.</div>

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