Sanita’: Psi, la questione torni al centrosinistra

“La nota del gruppo IdV alla Regione sulla sanità non si può certo interpretare come una qualsiasi presa di posizione ma, per i rilievi puntuali mossi e le pesanti critiche, richiede che in attesa del Piano sanitario regionale si stoppi ogni manovra che sarebbe in atto ad opera dei direttori generali delle due Aziende Sanitarie Locali e dell’A.O. San Carlo perché la questione torni al tavolo del centrosinistra”. E’ quanto sostiene il coordinatore regionale del Psi Rosario Sarubbi sollecitando i colleghi dei partiti della maggioranza, di intesa con i capigruppo consiliari, a “mettere in agenda un approfondimento dei problemi tuttora aperti, con un occhio rivolto agli sviluppi del confronto tra Stato e Regioni sul cosiddetto federalismo sanitario e quindi sul riparto del fondo nazionale”.
“La prima cosa che mi viene in mente nel leggere la nota del gruppo IdV – continua – è un invito agli estensori ad essere più precisi perché se sono a conoscenza di nomine duplicate di primari, reparti duplicati e smantellamento di servizi sanitari, progetti di mega dipartimenti ospedalieri,tentativi di ridurre ospedali zonali a poliambulatori, strutture distrettuali senza soldi, casi di spreco di risorse finanziarie già limitate e forse negli anni futuro sempre più limitate, tanto più che il loro capogruppo è persona esperta di problematiche sanitarie”.

Bas 03

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