"Non sarà certo la nuova fiammata al Centro Oli Eni di Viggiano a modificare il quadro della situazione che attende il Presidente Pittella nei prossimi giorni con la ripresa politico-istituzionale nella nuova delicata e decisiva fase di confronto con il Governo (amico) Renzi e con Eni (e Total)". E’ il commento di Pietro Sanchirico, componente della segreteria regionale di Centro Democratico, per il quale innanzitutto le comunità locali della Val d’Agri aspettano di “toccare con mano” la svolta ripetutamente annunciata da Pittella in tema di utilizzo delle risorse petrolifere. "La tutela di ambiente, territorio e salute – aggiunge – è tutt’uno con i benefici diretti ed indiretti che l’intera regione rivendica da troppo tempo. Per questo ci attende un autunno veramente caldo perché i proclami di buone intenzioni non saranno più tollerabili. Per noi – dice Sanchirico – resta sempre più valida ed attuale la proposta decisamente più “rivoluzionaria” del nostro capogruppo alla Regione Benedetto di procedere allo sforamento del Patto di Stabilità, in maniera e con gli strumenti autonomi di cui disponiamo, nell’impiego delle royalties del petrolio. E’ la stessa operazione che il precedente Presidente De Filippo avrebbe voluto fare, con il nostro più convinto sostegno, nella scorsa legislatura e che ampi settori del Pd innanzitutto non gli hanno consentito. Non facciamo finta di ignorare che il disegno di legge approvato dalla Giunta per rivendicare dal Governo misure di alleggerimento del Patto, di fatto, non servono a nulla in quanto ha trovato nel Governo Renzi un muro invalicabile simile a quello di Berlino di “memoria comunista”. Inoltre, senza un consenso e un sostegno da parte di tutti i partiti del centrosinistra più ampi possibili, la Giunta regionale e il Pd che – afferma il dirigente di Cd – devono tradursi in allargamento delle responsabilità di governo regionale non avranno alcuna chance di conseguire risultati positivi ed utili ed anche se riuscissero a consolidare strategie di intesa con partiti del centrodestra il tentativo è destinato all’isolamento e all’insuccesso".
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