San Carlo di Potenza, gestiti due parti a distanza di un’ora

Un fiocco rosa e uno azzurro all'Azienda Ospedaliera Regionale San Carlo di Potenza per due bambini che avevano fretta di nascere. A distanza di un'ora, nella serata di ieri, il Pronto Soccorso del "San Carlo" si è trasformato in una piccola nursery per gestire due parti precipitosi. Lo ha comunicato il direttore generale dell'Azienda Ospedaliera Regionale San Carlo di Potenza, Massimo Barresi, sottolineando “che le mamme e i neonati stanno bene” e complimentandosi “con gli operatori medici e infermieristici del Pronto Soccorso e delle Unità operative di Ostetricia e Neonatologia”. La piccola Emily, 2,5 kg, è nata in macchina, intorno alle 21.30, a pochi chilometri di distanza dall'ospedale, lungo il tragitto da casa al San Carlo. Il personale medico e sanitario del Pronto Soccorso ha tagliato il cordone ombelicale e poi affidato la mamma e la bambina, quarta figlia della donna, alle cure dei ginecologi ostetrici e dei neonatologi. Dopo circa un'ora, il "San Carlo" si è trovato a gestire un altro parto precipitoso. La mamma, alla seconda gravidanza, aveva deciso di fare il travaglio a casa. Ma c'è stato poi un rapido decorso del parto ed è nato Simone, 3,6 kg. Immediato l'intervento del 118 al Pronto Soccorso che ha trasferito la donna e il neonato nelle Unità operative di Ostetricia e Neonatologia. Il messaggio dell'Azienda ospedaliera regionale rivolto alle mamme è partorire nei presidi ospedalieri del "San Carlo" porta bene.
  

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