“Salvator Mundi” a Venosa fino al 31 luglio

È possibile visitare opera del Guercino presso il Museo Episcopale tutti i giorni dalle 17.30 alle 20.30. Il Comune intende lavorare perché Venosa possa essere scelta come sede espositiva per future mostre di rilievo, tra cui “Leonardo e i Leonardeschi” e “Caravaggio e i Caravaggeschi”

Sarà possibile visitare fino al 31 luglio il “Salvator Mundi”, opera di Giovanni Francesco Barbieri detto il Guercino, presso il Museo Episcopale di Venosa tutti i giorni dalle 17.30 alle 20.30. L’opera, già esposta nel Comune di Matera, approda a Venosa nell’ambito delle manifestazioni estive “E…state a Venosa”.

L’inaugurazione è avvenuta ieri alla presenza di Monsignor Ciro Fanelli, che ha permesso l’esposizione nello splendido Museo Episcopale di Venosa, e di Antonello Di Pinto, professore e storico dell’arte componente della XVII Commissione Parlamentare sull’arte. Grazie al loro impegno, il “Salvator Mundi” potrà essere ammirato a Venosa prima del suo rientro nella collezione privata del legittimo proprietario.

Durante la presentazione, il sindaco insieme al professor Di Pinto ha annunciato che, a seguito di questo importante evento, si avvierà un percorso progettuale affinché Venosa possa essere scelta come sede espositiva per future mostre di rilievo, tra cui “Leonardo e i Leonardeschi” e “Caravaggio e i Caravaggeschi”.

Un’occasione straordinaria che testimonia l’inestimabile valore culturale del Sud nel panorama del patrimonio nazionale, confermando il ruolo di Venosa come Città della Cultura.

“Questa Amministrazione coglie pienamente la propria opportunità nel settore turistico-culturale, promuovendo iniziative di alto valore che spaziano dalla musica alla danza, dall’arte alla poesia, riconoscendo in esse un autentico volano di sviluppo per le aree interne, troppo spesso considerate marginali nel dibattito politico attuale”, affermano il sindaco di Venosa Francesco Mollica e l’assessore alla Cultura Rossella Centrone.

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