“Quando gli italiani si uniscono sono capaci di grandi imprese” e in questi quattro giorni carichi di passione e di confronto serrato sui temi caldi del debito e della crescita del nostro Paese, l’Unione di Centro ha saputo, con i suoi iscritti, con i tanti giovani, con i suoi amministratori locali e soprattutto con Pierferdinando Casini e Lorenzo Cesa, dimostrare che non solo ci siamo, ma che siamo pronti a raccogliere la sfida di far ripartire l’Italia davvero”. È quanto ha dichiarato il segretario provinciale dell’Udc di Potenza Palmiro Sacco.
“Quello di Chianciano è ormai un appuntamento per tutto il partito e anche quest’anno la delegazione della provincia di Potenza è stata numerosa e presente. Da Chianciano parte una nuova e difficile stagione politica che, come ha ben evidenziato il nostro segretario nazionale Lorenzo Cesa, nelle sue conclusioni, ha in Silvio Berlusconi e in questo bipolarismo i suoi principali responsabili. L’azione politica intrapresa dalle forze di centro presenti in Consiglio provinciale a Potenza – ha sottolineato Sacco – dopo il plauso pubblico del segretario nazionale e le parole di Pier Ferdinando Casini di sabato scorso, rappresenta un vero laboratorio non solo per la Basilicata, ma anche e soprattutto per l’intero Paese, dal quale partire per la costruzione di un’area moderata riformista capace di rappresentare una vera svolta per l’Italia”.
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