"Finalmente la Giunta ha approvato l'atto di modica della precedente delibera determinando in via provvisoria il costo per ogni singolo pasto in misura pari o inferiore al costo precedentemente praticato di 3,50 euro". E' quanto comunica in una nota il consigliere di Ruoti Unita-Idv, Franco Gentilesca. "E così – sottolinea Gentilesca – ancora una volta avevo visto giusto di fronte alla scelta scellerata che finiva per aggravare in maniera incomprensibile i bilanci di tante famiglie ruotesi. La gente però si è ribellata ed ha smascherato il bluff di Salinardi di incrementare le tasse con la scusa di contribuire soltanto in base al reddito e preservare le famiglie più bisognose. Insomma un'altra furbata pari a quella del trasporto scolastico che ha confermato – una volta di più – la distanza di questa amministrazione dai problemi che affliggono tante famiglie. Tanto sbagliata quanto singolare, visto il modo con cui si è distinta dai comuni di Baragiano e Balvano. Ricordiamolo: nel primo centro la mensa costa euro al Comune 3,30 euro (ripartiti per il 40% – 1,32 euro – alle famiglie e per il 60 – 1,98 euro – come contributo dell’ente, mentre nel secondo allo stesso modo, la mensa costa 1,50 alle famiglie e la differenza spetta al Comune. Poteva l'Amministrazione Salinardi adeguarsi? No di certo. Tanto che il sindaco Salinardi dopo aver fatto una gara per complessivi quindici anni (per la cifra di1.262.250,00 euro) e la disponibilità di locali comunali nella scuola per la preparazione dei pasti, ha provveduto ad aggiudicare il servizio al maggior costo: 5, 148 euro a pasto. Di questi – fino ad oggi – 3,50 euro pagati dalle famiglie (e quindi ben oltre il paragone con i comuni citati) ed il resto come contributo dal Comune".
BAS 05