La lettura dei dati comunicati al Comune di Rotondella dalla società Basilicata Pulita che gestisce il servizio di raccolta rifiuti, relativi al periodo dicembre 2010-marzo 2011, periodo che coincide con l’avvio e sperimentazione della differenziata “porta a porta” , rappresenta un incoraggiamento ed evidenzia la positiva partecipazione della comunità rotondellese, pur permanendo alcune criticità sia nel centro storico che nelle campagne. Lo riferisce una nota del Comune.
Nell’arco di quattro mesi circa, nel corso dei quali l’Amministrazione comunale ha sviluppato insieme all’AATO 2 Rifiuti di Matera, alle scuole ed alle associazioni una serie di importanti azioni di sensibilizzazione ed informazione, – prosegue il comunicato – l’indifferenziato è sceso dal 50,74% al 26,53% mentre i rifiuti biodegradabili (umido) sono passati dall’iniziale 7,28% al 30,39%. Le altre voci (carta e cartone, imballaggi in plastica, vetro) mostrano percentuali mensili variabili ma non in modo sensibile, racchiusi tra l’8,21% ed il 22,1% per carta e cartone, tra il 5,60% ed il 14,36 per gli imballaggi in plastica mentre il vetro (il dato è riferimento al solo mese di dicembre) ha fatto registrare il 26,22%.
Interessanti anche le percentuali relative al conferimento presso l’Oasi Ecologica di Fosso Gregorio di pneumatici fuori uso (7% ad febbraio e 8,16% a marzo), apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso (7,23% a marzo), di frigoriferi (8,21% a febbraio), di ferro e acciaio (6,10% a marzo). Le quantità complessive di rifiuti, espresse in kg, sono le seguenti: 46.410 (dicembre 2010), 33.900 (Gennaio 2011), 39.025 (febbraio 2011) e 43.959 (Marzo 2011).
Esistono ancora delle criticità da eliminare ed il periodo estivo -per il considerevole aumento di abitanti- si offrirà per un esame complessivo della situazione. Restano poi aperte una serie di problematiche che riguardano coloro che abitano nelle campagne, interessati alla produzione del compost.
BAS 05