Rotondella, energia da scarti agroindustriali

Colobraro, Rotondella e Valsinni sono i tre comuni che cercano di avviare sul proprio territorio progetti di cooperazione attivando le necessarie procedure per la gestione associata comprensoriale di servizi pur tra le difficoltà che un territorio complesso come quello indicato comporta.
Tra le prime iniziative, concretizzatesi nell’arco degli ultimi anni, la costituzione della Polizia Locale Associata “Terre del Sinni” tra i tre Comuni ed il servizio di Segreteria Comunale tra Rotondella e Valsinni.
Di una settimana fa, invece, la firma di un protocollo d’intesa da parte dei tre sindaci, Andrea Bernardo, Vincenzo Francomano e Gennaro Olivieri e della neonata società cooperativa “SURUS-Energia sociale”, presieduta dal dott. Giuseppe Morano, con sede a Rotondella e aderente alla Lega delle Cooperative.
Il protocollo d’intesa riguarda la realizzazione, nel territorio di Colobraro, di un “Impianto di digestione anaerobica da meno di 1 M-We mediante l’utilizzo di scarti dell’agroindustria e frazione umida dei rifiuti solidi urbani”; molto più semplicemente, un centro di alto livello tecnologico per la produzione di bio-gas.
“Si tratta di tre comuni –ha sottolineato il sindaco di Valsinni, Gennaro Olivieri- che da tempo stanno avviando e sviluppando azioni condivise nell’erogazione di servizi locali e di valorizzazione del territorio, attraverso sistemi di sviluppo sostenibili ed iniziative di sensibilizzazione”.
“Con la firma di questo protocollo –aggiunge Andrea Bernardo, Sindaco di Colobraro- intendiamo contribuire al rilancio in chiave ecocompatibile dell’area con progetti che abbiano come presupposto l’utilizzo di tecnologie innovative, incentivando così la produzione e l’uso di energia ottenuta da fonti rinnovabili”.
“Si tratta di una iniziativa altamente qualificante che coniugherà innovazione, rispetto dell’ambiente e politiche sociali -aggiunge Vincenzo Francomano, sindaco di Rotondella e vicepresidente dell’Anci Basilicata- e le nostre tre comunità hanno interesse a promuovere una politica che considera il rifiuto una risorsa da inserire in un circuito virtuoso mirante al risparmio energetico e di materie prime”.

bas 03

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