"Ai capoluoghi lucani facciamo gli auguri, con la speranza che nel 2019 entrambi possano essere le città che i lucani meritano”
“Una giornata entusiasmante quella di ieri. Piena di trepidazione, colori, suoni, urla. Sì urla di gioia quando, in Piazza San Giovanni, Matera è stata proclamata la capitale europea della cultura 2019. Trovarsi lì, in un giorno così importante è stato un vero privilegio. I volti dei materani in lacrime per l’importante traguardo raggiunto, gli abbracci, le reciproche congratulazioni. La vittoria è di chi ci ha creduto, di chi ha lavorato senza sosta per raggiungere questo obbiettivo. Vittoria dei lucani tutti? Sì, certo. Ma innanzitutto dei materani che sono riusciti, uniti, a ottenere un così prestigioso riconoscimento”. Ad affermarlo il consigliere regionale del gruppo Lb-Fdi, Gianni Rosa, che descrive il traguardo raggiunto come “le emozioni che si provano in una famiglia. Tutti uniti nella gioia, ma il risultato, come è giusto che sia, è solo di chi ha tagliato il nastro. Ed è giusto così. I potentini ed i lucani tutti non possono che essere felici di Matera capitale europea della cultura 2019, ma in fondo la vittoria è tutta materana".<br /><br />“Sì è stato bello – afferma Rosa - Il rientro è stato melanconico, invece. Pensare che mentre c’è una città lucana che esulta e una, Potenza, che aspetta ancora di sapere se sarà dissesto o no, mette un po’ di tristezza nel cuore. E di indignazione verso coloro i quali, non solo non hanno fatto nulla per dare a Potenza uno slancio che andasse al di là della singola manifestazione giornaliera, ma hanno bivaccato con i soldi pubblici, consegnando una città in ginocchio. Con altre condizioni, Potenza avrebbe potuto accompagnare sin da ora, nel viaggio, la nuova capitale europea della cultura 2019. Invece, deve prima rialzarsi. Deve prima scontare l’egoismo di una classe politica che non ha mia pensato al bene comune ma solo a quello personale, che ha diviso la comunità, anziché unirla intorno ad un progetto. Potenza ce la farà, ne siamo convinti. Sarà forse dura, sarà forse una cosa lunga, ma uscirà dalla crisi che la investe”.<br /><br />“Per il momento – conclude il consigliere – resta la gioia per la festa di Matera e la melanconia per la difficile situazione di Potenza. Ai capoluoghi lucani facciamo gli auguri, con la speranza che nel 2019 entrambi possano essere le città che i lucani meritano”.<br />