Rosa: il modo per sperperare soldi pubblici

Il consigliere regionale di Lb-Fdi: “Pranzi, cene e catering. ‘I costi collaterali’ dei burocrati della Regione Basilicata"

&ldquo;Che sia un impegno ufficiale come la prima riunione del Comitato di sorveglianza PO FESR 2014-2020 o un evento televisivo, si finisce sempre a mangiare. Qualche mese fa abbiamo portato all&rsquo;attenzione dei cittadini lucani le spese pazze dell&rsquo;assessore all&rsquo;Agricoltura e allo Sviluppo Rurale, Luca Braia, che, in solo mese, tra pranzi e cene, spese 19.700 euro di soldi pubblici. Oggi, ritorniamo a parlare di quanto ci costa &lsquo;far mangiare&rsquo; i politici di governo: alla prima riunione del Comitato di sorveglianza del PO FESR Basilicata 2014/2020 tenutasi il 22 marzo scorso, si organizza un catering nella &lsquo;Sala del Trono&rsquo; del Castello di Melfi, al costo di &euro; 7.865,00&rdquo;. E&rsquo; quanto riferito dal capogruppo di Laboratorio Basilicata &ndash; Fratelli d&rsquo;Italia, Gianni Rosa.<br /><br />&ldquo;E se il Presidente organizza l&rsquo;abbuffata a Melfi &ndash; continua Rosa – non poteva essere da meno l&rsquo;assessore Braia che, in occasione della manifestazione VIVANDA 2016, tenutasi a Malta, partecipando insieme ad una delegazione del Dipartimento Politiche Agricole e Forestali, ha impiegato la modica cifra di &euro; 6.926,97, incluso l&rsquo;alloggio, per spese definite &lsquo;impreviste&rsquo;, ovvero un servizio fotografico, l&rsquo;affitto sale e catering e materiali di consumo per presentazioni gastronomiche (Determinazione Dirigenziale del Dipartimento Politiche Agricole e Forestali n. 369 del 14/04/2016). Come si possa considerare imprevisto il trasporto di alimenti per partecipare ad una fiera enogastronomica, dovrebbero spiegarcelo.&nbsp; Sempre per lo stesso evento &ndash; aggiunge Rosa – &egrave; stata impegnata la somma di ulteriori &euro; 6.000 a favore dell&rsquo;associazione Unione Regionale Cuochi Lucani (Determinazione Dirigenziale del Dipartimento Politiche Agricole e Forestali n. 370 del 14/04/2016). E ancora, altri &euro; 8.784,00, sono stati destinati alla Federazione Italiana Cuochi per la realizzazione di una presentazione di piatti tipici lucani in occasione della manifestazione Vinitaly di Verona (Determinazione Dirigenziale del Dipartimento Politiche Agricole e Forestali n. 352 del 08/04/2016)&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Infine &ndash; riferisce ancora Rosa – non si pu&ograve; tralasciare la presentazione agroalimentare al Congresso Nazionale dell&rsquo;Unione Cattolica della Stampa Italiana, tenutasi a Matera dal 3 al 6 Marzo, dove per l&rsquo;occasione sono stati organizzati buffet e degustazioni di produzioni agroalimantari tipiche, in questo caso &egrave; stata impegnata la somma di &euro; 16.000. Insomma in due mesi, sono stati spesi quasi 56.000 euro&rdquo;.<br />&ldquo;I mesi precedenti &ndash; sottolinea il consigliere – non sono stati da meno: per &lsquo;Cartoline gastronomiche lucane&rsquo;, iniziativa organizzata in occasione del capodanno materano trasmesso su RAI 1, si sono spesi &euro; 42.700 per preparare ricette tipiche della nostra regione degustate dagli artisti che si sono esibiti. Sempre a Matera, un&rsquo;altra degustazione a cura dell&rsquo;Unione Regionale di cuochi, tenutasi il 15 dicembre scorso, costata 20.000 euro&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Spesso &ndash; dice l&rsquo;esponente di Fratelli d&rsquo;Italia &ndash; Alleanza nazionale – dietro il tentativo di valorizzare e promuovere le produzioni agroalimentari tipiche della Regione Basificata, si nascondono provvedimenti incomprensibili che vedono l&rsquo;impiego di significative somme di denaro pubblico. Quale ritorno &ndash; chiede Rosa – c&rsquo;&egrave; stato per la nostra regione e per le nostre aziende dopo la partecipazione a questi eventi?&nbsp; Come sempre, chi ci governa non ha nessuna programmazione. La partecipazione disorganica ad eventi di promozione &ndash; conclude – non pu&ograve; considerarsi una reale strategia di marketing ma rappresenta solo un modo per sperperare soldi pubblici&rdquo;.<br />

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