Il capogruppo di Sel, che aveva presentato due interrogazioni sui problemi del lavoro, stigmatizza l’assenza in Consiglio regionale dell’assessore alla Formazione, Rosa Mastrosimone
“Va stigmatizzato il comportamento dell’assessore alla Formazione Mastrosimone che, per la seconda volta, con l’assenza dal Consiglio regionale, nella prima parte dei lavori dedicati alle interrogazioni, si sottrae all’obbligo istituzionale di fornire risposte ad interrogazioni su temi sociali di particolare rilevanza”. A sostenerlo è il capogruppo di Sinistra ecologia e libertà Giannino Romaniello evidenziando che all’ordine del giorno della seduta di oggi del Consiglio c’erano due sue interrogazioni riferite rispettivamente “alla questione dei cosiddetti contributivi figurativi per i lavoratori ex Lsu e quella riferita all’applicazione dell’Isee ad Abriola per l’erogazione del servizio di mensa scolastica”.
“L’assessore Mastrosimone, che va sottolineato è anche segretaria regionale di un partito della maggioranza – aggiunge Romaniello – deve dimostrare nei fatti che il confronto politico, tanto più in Consiglio, è per tutti un momento fondamentale di democrazia. Ci sono poi responsabilità istituzionali che le competono e che richiedono da lei risposte ad iniziative che sono elemento qualificante del mandato di consigliere regionale, come appunto le interrogazioni”.