Il coordinatore cittadino Sel Potenza, Roberto Rizzi in una nota stampa rispondendo alla coordinatrice provinciale Lina Grosso, specifica che “lo statuto di Sel prevede che l'Assemblea degli Iscritti che elegge un coordinatore, insieme agli iscritti, all'interno della linea del Partito, detta le azioni politiche da mettere in campo sui territori. Per quanto attiene alla città capoluogo, l'organismo provinciale, di comune accordo con gli iscritti, discute in merito alla composizione delle liste, di alleanze e non può ignorare la volontà degli iscritti”. Pertanto Rizzi chiede a Grosso se intende “sostenere la petizione e consiglio di farlo anche al nostro Assessore Donato Pace che sono sicuro condividerà la battaglia. Se i nostri rappresentanti in Comune e l'organo Provinciale non faranno questo, marcando nei fatti la volontà di mantenere l'esistente e mostrandosi totalmente scollegati dalla realtà, si aprirebbe una chiara differenziazione sul merito politico e strategico; una differenza che porterei alla discussione degli iscritti e dell'opinione pubblica, partendo da un giudizio del partito della Città sull'efficacia dell'azione dei nostri rappresentati in Giunta e in Consiglio. Non c'è più spazio per tattiche e doroteismi di sinistra, la comunità potentina chiede coerenza”.

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