Per il consigliere regionale Pdl la “riorganizzazione della filiera di istruzione e formazione” presenta luci e ombre. “Le ombre attengono alla previsione di ‘Poli formativi tecnico-professionali’ che rischiano di scadere in mere fotocopie degli ITS”
“E’ un provvedimento di luci ed ombre. Il vero e proprio valore del provvedimento consiste nell’aver avviato, finalmente, la complessa fase propedeutica alla istituzione degli Istituti Tecnici superiori (ITS) che devono provvedere alla formazione post scuola secondaria di secondo grado, destinata ai giovani che non scelgono il percorso universitario”. E' quanto dichiarato dal consigliere regionale Pdl, Leonardo Giordano, in riferimento all’approvazione, da parte del Consiglio regionale, del provvedimento di “riorganizzazione della filiera di istruzione e formazione in Basilicata”, motivando il voto di astensione del Popolo della Libertà.<br /><br />“Sono ben 58 gli ITS, attivati in Italia dal 2008, previsti nel riordino voluto dal ministro Gelmini. Questi Istituti – dice Giordano – serviranno ad avvicinare il mondo della formazione professionale alle scuole statali e alle aziende che operano nel mondo produttivo, con la collaborazione di enti di formazione e delle Università. La Basilicata, a distanza di 6 anni, ancora non aveva provveduto”.<br /><br />“Le ombre – continua Giordano – attengono alla previsione di ‘Poli formativi tecnico-professionali’ che, se non si fa attenzione nella fase attuativa, rischiano di scadere in mere fotocopie degli ITS o in contenitori pseudo-istituzionali troppo rigidi e burocratici. Se vi è qualcosa di cui non si ha proprio bisogno, oggi come oggi, è l’introduzione di nuovi livelli burocratici. Inoltre si è fatto bene, per il momento a congelare la rete del dimensionamento scolastico per definire i ‘Poli formativi’ e gli ITS, ma quando si procederà occorrerà in parallelo rivedere il piano trasporti della Regione per potenziare le linee di trasporto studentesco dirette verso i ‘Poli’, gli ITS e le scuole secondarie superiori che presentano unicità e specializzazione. Solo così si eviteranno scuole che scoppiano di troppo benessere e scuole che rischiano di sparire, impoverendo ulteriormente i Comuni dell’entroterra, come sta accadendo per Stigliano che ha due istituti specifici ed unici in provincia di Matera (l’IPSIA Meccancio e l’IPSIA Odontetecnico) ed un inadeguato piano trasporti non assicura a questi indirizzi fruibilità ed utenza”.<br /><br />“Do atto all’assessore Falotico – conclude Giordano – di aver impresso una utile accelerazione a questo importante provvedimento, così come di aver recepito il nostro emendamento che, negli ambiti settoriali regionali, alla voce ‘turismo’ ha anche aggiunto le attività connesse all’esercizio in sicurezza del diporto nautico e della navigazione turistica”.<br />